“Nell’ormai incontenibile fluire di autocelebrazioni, il sindaco uscente diffonde la sua non verità, al solo scopo di poter lucrare un qualche vantaggio elettorale“.
A dirlo il candidato sindaco appoggiato anche dal centrodestra, Carlo Antonetti.
“Dopo quattro anni e undici mesi di pressochè assoluto immobilismo, adesso annuncia un cantiere ogni tre ore e un “risultato storico” ogni mezza giornata, sempre cercando improponibili confronti con le esperienze amministrative precedenti, come se gli ultimi cinque anni avessero amministrato altri. Al solo scopo di aiutarlo ad avere una più reale visione della realtà, crediamo sia giusto ricordargli che i 7 milioni del CIS per il progetto del Teatro Romano, necessari all’avvio della gara, non sono arrivati a Teramo per divina illuminazione dell’ex premier Conte e del Commissario Legnini, ma solo grazie all’impegno della Regione Abruzzo e, in particolare, del presidente Marco Marsilio”.
E ancora: “Nella certezza che sia stata solo una dimenticanza, restiamo in attesa di ascoltare dal sindaco uscente il pubblico ringraziamento per chi, facendo proprio il progetto e valutandolo meritevole di realizzazione, si è adoperato perché arrivasse davvero alla firma del presidente del Consiglio e del commissario straordinario. Se Teramo può gioire di un risultato “storico” lo deve anche alla Regione“.