Elezioni Silvi, tutte le preferenze

Andrea Scordella si è riconfermato sindaco di Silvi attestandosi al 55,51%.

Ad un’ora dallo scrutinio di ieri era già chiara la tendenza: il centrodestra era staccato dagli altri due candidati sin dall’inizio. Poi, alle 18.30, il dato è stato dato per consolidato e nel quartier generale della Lega si respirava già l’entusiasmo della vittoria.

Scordella, con i suoi 4350 voti, ha sconfitto gli altri due candidati Giuseppe Gentile (2.734 – 34,89%) e Massimo Blasiotti (753 – 9,61%).

Il ringraziamento di Scordella ai silvaroli

5 anni fa, tenni il mio primo discorso da candidato a Sindaco del nostro paese, mi ricordo l’emozione di parlarvi per la prima volta guardandovi negli occhi, ancora mi trema la voce.
Allora come oggi sono profondamente toccato e orgoglioso del sostegno e del caloroso supporto dimostratomi dai Silvaroli e da tutti coloro che hanno creduto nella nostra coalizione, seguendo fino alla fine il cammino che ci ha ripagato con la vittoria.
Qualcuno dice “li avete doppiati” qualcuno dice “bis” , ma la realtà dice che siamo diventati più forti, più fieri e tutti più orgogliosi di essere SILVAROLI. Abbiamo dimostrato la nostra identità di silvaroli e la nostra voce è arrivata fuori confine. Siamo riusciti a dimostrarvi che si può avere fiducia nella politica, nell’onestà portata avanti sempre e solo negli interessi della comunità.
Gioiremo dei traguardi, parleremo dei nuovi progetti in cantiere… grazie per aver permesso alla nostra SILVI di avere di più.
Continuiamo insieme nella giusta direzione con progettualità e concretezza.
Il vostro Andrea.

I risultati delle liste a sostegno di Scordella

FRATELLI D’ITALIA 1.074 (14,35%)
NOI MODERATI 1.021 (13,64%)
FORZA ITALIA 996 (13,30%)
LEGA SALVINI PREMIER 925 (12,36%)
SI AMO SILVI 367 (4,90%)

“A Silvi abbiamo stravinto e Forza Italia si è posizionato come secondo partito della coalizione con il 13,3% dei voti, segno che il partito non solo gode di buona salute ma cresce rispetto alle passate tornate elettorali”, è il commento di Nazario Pagano, presidente della I Commissione Affari Costituzionali della Camera e coordinatore regionale di Fi.