Tortoreto. Quello che resta del contenitore originario, Più Tortoreto, pensa in maniera concreta alla candidatura a sindaco di Riccardo Straccialini, consigliere comunale uscente eletto, 5 anni fa, con il M5S.
Mentre il gong sta per suonare (lo stop alle liste è fissato sabato 14 maggio, entro le ore 12) alcuni tasselli devono ancora essere composti in una corsa che coinvolgerà 4 liste.
Nelle ultime ore, anche se l’operazione ancora non ha crismi dell’ufficialità, nell’originario listone, ha preso quota la candidatura a sindaco di Riccardo Straccialini e questo dopo il passo indietro di Mauro Calvarese.
In queste ore si sta lavorando per comporre la lista che dovrebbe essere espressione di Obiettivo Tortoreto, il gruppo di Tortoreto Città Futura, balneatori e a questo punto M5S. Ogni decisione definitiva, a questo punto, sarà presa al fotofinish il quadro, solo in apparenza, appare stabile.
In queste ore, infatti, non sono mancati tentativi, anche in extremis di rimettere assieme i tasselli dell’originario progetto di Più Tortoreto, che si è progressivamente assottigliato, con l’effetto di dare vita a due diverse liste. Quella che dovrebbe nascere attorno a Riccardo Straccialini, l’altra attorno a Libera D’Amelio (Azione).
Non sono escluse sorprese in extremis, anche se il tempo è oramai quasi scaduto.
Sono in dirittura d’arrivo, invece, le liste di Domenico Piccioni (Siamo Tortoreto), espressione dell’amministrazione uscente, con la conferma dell’intero gruppo di maggioranza, e di Nico Carusi (Tortoreto Cambia), nata attorno al vice-coordinatore provinciale della Lega.