Ad Arsita, dove il nuovo sindaco è Catiuscia Cacciatore (che ha ottenuto il 90% dei consensi), in consiglio comunale entrano anche due esponenti di CasaPound.
E’ la prima volta che la forza politica elegge propri rappresentanti, in provincia di Teramo, nei consigli comunali. E lo fa nel piccolo centro della Val Fino (erano in corsa addirittura 4 liste), raccogliendo una percentuale di poco inferiore al 5% ed eleggendo due consiglieri.
Il candidato sindaco Stefano Flajani, dirigente del partito di destra e recente candidato alla presidenza della Regione Abruzzo, e Luigi Annecchini. Il secondo seggio è scattato dopo un sorteggio con l’altra lista (Arsita per tutti), che aveva ottenuto lo stesso numero di voti.
Di sicuro si tratta di un risultato “storico”, come commenta Flajani che risiede addirittura in Val Vibrata.
” Il nostro impegno sarà quello di dare voce a tutti gli arsitani”, sottolinea, ” di promuovere il territorio e far sì che le cosiddette aree interne, tanto declamate nelle campagne elettorali ma poi abbandonate, siano al centro dell’attenzione politica a tutti i livelli.
Arsita può e dovrà essere capofila di tutte quelle Comunità visitate e contattate unicamente per cercare il voto e poi abbandonate al loro destino. Insieme alla Giunta, ma anche da soli, ci faremo carico di sollevare sin da subito alcune criticità che devono essere risolte, a partire dalla viabilità da Bisenti sofferente di un grave dissesto, per arrivare alla Tari sull’umido che in un paese a quasi unica vocazione agricola deve essere riformulata”.
