Alba Adriatica. Un canale aperto, ancora praticabile, per cercare di trovare un accordo e fare sintesi tra Città Viva e Voi in Comune.
La semplificazione del quadro elettorale, ad Alba Adriatica, potrebbe passare (nelle prossime ore), attraverso un tentativo di accordo tra Giuliano De Berardinis e Remo Saccomandi. Uno contatto avviato alcune settimane fa e che ora, a poco più di una settimana dal termine per la presentazione delle liste, potrebbe essere arrivato al punto cruciale.
In serata i due gruppi dovrebbero incontrarsi di nuovo e provare a fare sintesi. Sul tavolo ci sono delle pregiudiziali (poste soprattutto da Remo Saccomandi, non ultima quella del candidato sindaco) dalla cui evoluzione potrebbe prendere forma, o meno l’accordo elettorale. Sono ore di passione anche nel centrodestra, dove si fa fatica ad individuare una via d’uscita.
A questo punto nulla è escluso. Da un accordo con le forze civiche in campo e già operative, o dall’elaborazione di una nuova candidatura, fermo restando che almeno ufficialmente il sindaco Tonia Piccioni non ha ancora deposto le armi.
A otto giorni dal gong (presentazione delle liste), in corsa ci sono 5 candidati a sindaco: Remo Saccomandi (Voi in Comune), Giuliano De Berardinis (Città Viva), Antonietta Casciotti (UniAmo Alba), Gabriele Viviani (Alba Popolare), Carlo Tarquini (M5S). All’appello manca il centrodestra. Le prossime ore chiariranno gli ultimi dubbi.