Ufficializzata questa mattina la candidatura dell’ex vicesindaco della giunta D’Alberto, agli albori dell’amministrazione, che si presenterà invece da avversario alle prossime amministrative.
Terzo Polo, con Italia Viva e Cittadini in Comune e con Azione che, nella nota più avanti in allegato, deve invece ancora sciogliere le riserve. Una candidatura per “svegliare” il centrodestra ma che allo stesso potrebbe strizzare in caso di convergenza nei programmi. “Io parto con l’intenzione di giocarmela, poi si vedrà”, ha detto la Marroni in riferimento ad una possibilità di convergere in seguito con la figura che sarà scelto come riferimento per il centrodestra.
LA NOTA DI AZIONE “Apprendiamo con piacere la notizia della candidatura di Maria Cristina Marroni a Sindaco della Città di Teramo presentata dal gruppo di Italia Viva, la sua è una candidatura di qualità che il gruppo di Azione nella Provincia di Teramo osserverà con interesse”. Così Michele Capanna Piscè, segretario provinciale di Azione, commenta la candidatura di Maria Cristina Marroni, coordinatrice provinciale di Italia Viva.
“Nelle prossime settimane – prosegue – gli organismi provinciali e comunali di Azione si incontreranno per coordinarsi in vista delle prossime elezioni amministrative e scegliere quale potrà essere la figura designata a candidato sindaco della città”.
Questo, invece, il commento di Francesca di Timoteo, consigliere comunale di Azione nella città: “Faccio i miei auguri alla Maria Cristina Marroni per la sua candidatura. Noi di Azione, coerentemente con quanto già espresso in altre occasioni, stiamo già lavorando su un programma elettorale concreto, che possa coinvolgere diverse posizioni politiche e ci stiamo adoperando anche nel ricercare un proprio candidato per la città e per il territorio del comune di Teramo. Mantenendo massima l’apertura a nuove proposte e idee”.
“Come annunciato dalla consigliera comunale, Francesca di Timeo, il gruppo di Azione – conclude Michele Capanna Piscè – continuerà, nel frattempo, a lavorare per mettere a punto un programma che spieghi ai cittadini qual è la nostra visione della città di Teramo da qui ai prossimi anni dalle opere pubbliche fino al sociale: un programma che faccia, finalmente, tornare la città di Teramo protagonista nella provincia e nella nostra regione”.