La presa di posizione nasce dalla mancata convocazione della conferenza dei capigruppo.
“Ancora una volta la maggioranza se la canta e se la balla“, evidenzia il capogruppo Franco Falò, ” ma la musica sta cambiando da parecchio tempo ormai e diventano sempre di più scoordinati e distaccati dai reali fabbisogni. Energia rinnovabile e sociale sono due temi di assoluta rilevanza e importanza oggi più che mai e che avremmo voluto inserire all’ordine del giorno se ne avessimo avuto la possibilità.
Nello specifico proponiamo l’adeguamento del regolamento comunale per facilitare l’installazione di impianti fotovoltaici in un momento in cui le fonti rinnovabili vanno agevolate e incentivate sia per la salvaguardia dell’ambiente che per le note difficoltà di approvvigionamento energetico dei paesi in guerra. Inoltre, proponiamo la temporanea ospitalità di un gruppo di donne e bambini Ucraini . Il nostro Comune, con spese assolutamente trascurabili, sarebbe in grado di ospitare alcuni rifugiati ucraini nella struttura che per molti anni ha ospitato il convitto annesso al Liceo Aereonautico, sito nell’ambito del complesso “Badia”. Abbiamo scritto nuovamente al Prefetto per segnalare il fatto e prendere provvedimenti.
Questa amministrazione continua a confondere l’ordinaria amministrazione con la straordinaria. Di straordinario non c’è proprio nulla ed è ora e passata di agire con atti, fatti e comportamenti degni della carica che ricoprono.”