Scoppia il caso della palestra di Cologna Spiaggia dopo la mozione presentata dal movimento Casa Civica, a firma dei consiglieri Angelo Marcone e Mario Nugnes, che hanno proposto di costruirla in Piazza Redipuglia, inaugurata nell’aprile del 2016.
Nel documento protocollato nei giorni scorsi, Casa Civica in pratica sostiene che per accorciare i tempi per la realizzazione della tanto attesa palestra, bisognerebbe utilizzare l’area della piazza, quella di recente costruzione. Una soluzione contestata da più parti, anche all’interno delle stesse forze di opposizione.
A cominciare dal capogruppo di Futuro In, Alessandro Recchiuti, che è pronto a fare fronte comune con la maggioranza contro una proposta che è stata definita assurda e impraticabile. Nelle ultime ore le quattro forze politiche della coalizione di centro sinistra si sono riunite per discutere dell’argomento e in una nota a firma di tutti i rappresentanti hanno espresso il totale dissenso sul contenuto della proposta di Casa Civica.
Perché si tratterebbe di una scelta insensata pregiudicare e sottrarre all’uso pubblico uno spazio di aggregazione e socializzazione da poco realizzata con una spesa di circa 200mila euro.
“La maggioranza rigetta in maniera netta ed inequivocabile”, si legge nella nota, “la mozione e fa appello a tutte le altre forze presenti in Consiglio affinché prendano la stessa posizione, fermo restando che la maggioranza è determinata a realizzare la palestra nell’interesse della comunità colognese nel più breve tempo possibile entro i termini previsti dalla convenzione”.
Questo significa che l’edificio dovrà essere costruito entro il 31 dicembre 2019, quando appunto scadrà l’accordo di programma con la Cooperativa Città Futura che sta realizzando un nuovo complesso residenziale in via Defense. E la soluzione prospettata è quella di costruire la palestra laddove oggi sorge un parco pubblico attrezzato, accanto alla scuola. Mentre un nuovo spazio verde sarebbe già stato individuato poco più a sud.
LE PRECISAZONI DI CASA CIVICA. Dopo la dura replica della maggioranza e parte della minoranza sulla mozione in merito alla palestra di Cologna Spiaggia, Casa Civica precisa di aver “empre avuto una posizione diversa rispetto all’allora amministrazione Pavone, tantè che in consiglio comunale, qualche mese fa, i consiglieri Nugnes e Marcone votarono coerentemente contro, così come fece il Partito Democratico, alla mozione presentata dai Consiglieri Pavone , Recchiuti e Di Marco, visti gli impegni presi durante la campagna elettorale con i cittadini di Cologna Spiaggia. Quindi nessuna spaccatura dell’opposizione ma semplicemente diverse vedute di pensiero su un determinato argomento”.
“In merito alla posizione e costruzione della palestra,” dichiara il Presidente del gruppo Flaviano De Vincentiis, “il gruppo di Casa Civica ha sempre proposto la parte posteriore di Piazza Redipuglia al fine di riqualificare tutta la piazza e allo stesso tempo di salvaguardare il parco pubblico antistante alla scuola. Inoltre, l’edificio prevedeva un piano polifunzionale di 200mq da dedicare alle associazioni, pro loco che ne avessero bisogno. Il tutto ovviamente senza distruggere la piazza costruita oggi, come strumentalmente qualcuno ha voluto evidenziare, grazie alle possibili e moderne tecniche di costruzione dell’edificio. Quindi facendo un calcolo tra costi e benefici, quest’ultima per noi sarebbe la migliore opzione, in quanto garantirebbe palestra, parco, piazza interamente riqualificata e 200mq di spazio polivalente al chiuso”.
“In consiglio comunale attenderemo la posizione ufficiale del Partito Democratico e del Vice Sindaco con delega ai lavori pubblici Simone Tacchetti e di tutti coloro che approvarono il progetto nel 2009, visto che i vari gruppi di opposizione, coerentemente con le loro posizioni, non hanno variato il loro pensiero”, conclude il Presidente di Casa Civica.