Il consigliere comunale di Castellalto, Michele Petrosino, risponde a distanza di quasi una settimana alle dichiarazioni del sindaco Vincenzo Di Marco.
“La violazione di norme e regole è accertata dallo stesso sindaco con il suo provvedimento di autotutela e dalle note della Prefettura di Teramo – dice riferendosi ad una presunta illegittimità sulla delega dell’ufficio anagrafe – I consigli del signor sindaco dovrebbero essere indirizzati altrove e principalmente a sé stesso. Non ho mai offeso nessuno o insultato nel richiedere documenti amministrativi che, in qualità di consigliere comunale, mi spettano per legge. Mai nessun sindaco dal 1988 mi ha negato l’accesso agli atti, che mi è sempre stato garantito da tutti i dipendenti del Comune di Castellalto”.
E conclude sottolineando che “provvederò ad informare i mie legali per tutela la mia immagine e la mia dignità in riferimento alle affermazioni rivoltemi nell’ultimo consiglio comunale e nel comunicato del sindaco”.