Campli. Contenti per il raggiungimento di un traguardo, l’aggiudicazione dei lavori per il rifacimento della palestra Nino Di Annunzio. Ma una sottolineatura: il percorso era stato programmato dal precedente esecutivo.
La precisazione è contenuta in una nota a firma dei consiglieri di minoranza (Gabriele Giovannini, Marino Fiorà ed Emanuela Tritella) che ne rivendicano in qualche maniera la paternità.
“Una struttura in abbandono e degrado da decenni”, si legge in una nota,” che nel 2014, fu inserita nel programma del piano dell’edilizia scolastica varato dal governo Renzi e che rivendichiamo come minoranza visto che la domanda fu presentata a tempi record dalla vecchia giunta Giovannini.
Un finanziamento seguito dall’allora vice sindaco Maurizio Di Stefano e dall’assessore ai lavori pubblici Daniele Di Bonaventura, che riuscirono in tempi ristrettissimi a presentare un progetto che fu valutato positivamente.
Finanziamento che ha subito delle modifiche in questi anni, dovuti essenzialmente al nuovo sisma e al cambio della normativa sulle strutture al servizio dei plessi scolastici obbligate a fare l’adeguamento sismico. Ma la progettualità e il finanziamento nascono con la passata amministrazione ed oggi siamo contenti che una struttura così importante venga recuperata.