Basciano, emergenza loculi: “gli interventi in atto non risolvono i problemi”

Basciano. Servono interventi strutturali per ampliare il cimitero di Basciano e non soluzioni provvisorie (adottate dall’attuale amministrazione) che non risolvono i problemi.

E’ il punto di vista del candidato sindaco alle prossime amministrative, Massimo Varani, riallacciandosi agli “obiettivi storici” annunciati dalla Giunta Frattaroli con l’approvazione del bilancio di previsione tra cui anche l’ampliamento del cimitero.

“Tralasciando gli interventi sulla viabilità, per i quali sono stati necessari due diversi Presidenti della Provincia per garantirne la progettazione, il recupero dei fondi e la realizzazione, le grandi infrastrutture del Comune di Basciano possono oggi riassumersi nell’inaugurazione in pompa magna di un marciapiede e nella realizzazione, tuttora in corso, di loculi “provvisori” all’interno del cimitero del nostro Comune”.

“La situazione del cimitero di Basciano è stata aggravata dagli ultimi 2 anni di pandemia, una struttura per la quale ci si è da sempre posti la necessità di un adeguamento, scontrandosi con i severi vincoli di bilancio del patto di stabilità oggi sospeso, avrebbe meritato investimenti di maggior spessore”, dice Varani. “Perché, come purtroppo abbiamo imparato, nulla è più intaccabile del provvisorio. Gli interventi palliativi in atto, oltre a non risolvere i problemi da sempre collegati alla struttura, rischiano di essere un’occasione sprecata per un’azione più efficace, visto che ad oggi, a parte qualche annuncio, all’intervento emergenziale non pare essere stato affiancato un intervento progettuale per la soluzione dell’emergenza loculi”.

E ancora: “Noi crediamo che la possibilità di investire seriamente in un’opera di recupero e adeguamento, secondo il programma amministrativo che abbiamo elaborato, deve passare per la progettazione e la realizzazione dell’ampliamento del cimitero, ma soprattutto per la realizzazione di strutture ad esso collegate che ne consentano la fruizione a chi vuol portare un saluto ai propri cari che non ci sono più. Un intervento che sarebbe stato già possibile, evitando di utilizzare le risorse economiche per soluzioni cosi precarie, fatte di plastica e lamiera. Non moduli provvisori, realizzati per sopperire alle urgenze, ma interventi strutturali, anche solo per il rispetto che meritano coloro che non ci sono più ed i loro cari. E soluzioni che consentano di garantire un’area per la sosta dei veicoli, oltre alla possibilità di introdurre una fermata a richiesta del bus extraurbano in corrispondenza dello stesso – realizzando una piazzola di sosta in sicurezza -, per evitare che le persone non debbano sobbarcarsi inutili tragitti a piedi lungo la provinciale”.

“Il bilancio delle opere pubbliche senza precedenti e degli obiettivi storici dell’Amministrazione uscente avrebbe sicuramente potuto fare di più, anche in questo caso. Come avrebbe potuto fare di più per i luoghi di culto del nostro paese, che come il cimitero, sono un tassello importante della nostra appartenenza. Ma la lungimiranza e la larghezza di vedute di chi può oggi godere dei rinnovati finanziamenti disponibili e degli interventi di altri enti sul nostro territorio si ferma a un marciapiede e dei moduli provvisori per le sepolture. Troppo poco, per quello che serve al nostro paese. Troppo poco per l’idea di sviluppo che noi abbiamo di Basciano e che vogliamo sottoporre ai nostri elettori. Un’idea fatta di sostenibilità e attenzione alle nostre radici, di innovazione e rispetto di coloro che da sempre vivono Basciano”, conclude il candidato sindaco Massimo Varani.

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