Atri. “Le parole della consigliera di Luzio, che lambiscono il passo felpato di un funambolo circense, fanno sorridere e non ci lasciano altra scelta che dover ricordare che l’uso del simbolo del Movimento 5 stelle, oggi, è tutto tranne sinonimo di coerenza, rispetto degli elettori e integrità politica”. Così la Lega Atri in replica alle dichiarazioni del consigliere comunale M5s, Cinzia Di Luzio.
“Ci meraviglia che la rappresentante del Movimento Politico più trasversale e incoerente della storia della politica italiana voglia rappresentare alla Lega una situazione di lassismo civico. La Lega di Atri, ha una posizione netta e chiara: ha lavorato e lavora per la Città e per gli interessi diffusi dei suoi cittadini e non rinnega nulla del passato dei suoi componenti e delle scelte fatte a livello locale. La consigliera Di Luzio dovrebbe dire che mentre noi eravamo a Roma per scongiurare il trasferimento del commissariato, un loro deputato rosetano era a Roma a portare avanti la battaglia per far sì che venisse spostato a Roseto, ma il commissariato resterà ad Atri”.
“In merito all’ampliamento della discarica”, continua la Lega, “teniamo a precisare che pur non essendo mai stati invitati ad un tavolo politico dalle altre forze d’opposizione e tantomeno dal comitato Santa Lucia, nell’assoluto silenzio, dopo esserci documentati, abbiamo incontrato l’Assessore Regionale Campitelli che a seguito di un lungo dibattito si è pronunciato dando parere negativo sugli atti preliminari. Parlando del C.P.I di Atri, ci sembra di capire che alla Di Luzio non è chiara l’appartenenza politica dell’assessore Piero Fioretti, ma documenti alla mano il C.P.I resterà ad Atri e sarà potenziato. Parlando invece di Sanità, forse la Di Luzio non sa nemmeno che ad Atri presso la Asl, un giorno a settimana venivano effettuate tramite apposita commissione, le visite per la concessione dell’indennizzo di invalidità civile, anche su questo ci siamo impegnati e siamo riusciti ad avere ad Atri la commissione non un giorno ma tre giorni a settimana”.
“Finalmente arriviamo a discutere dell’ospedale San Liberatore, tenendo a precisare che non si è trattato di una semplice passerella lungo le corsie dell’ospedale, ma se così fosse stato avremmo gradito anche una passerella degli esponenti 5 stelle, che purtroppo ad Atri vediamo solo in campagna elettorale. Cara Di Luzio, noi da cittadini atriani difendiamo l’ospedale di Atri da sempre e speriamo lo abbia fatto o perlomeno cominci a farlo anche lei, non semplicemente alzando la mano in consiglio comunale o facendo un comunicato stampa firmato dal suo deputato di turno, ma proponendo soluzioni da portare ai tavoli Regionali e se ce ne fosse il bisogno anche al governo nazionale dove seppur per poco tempo ancora, i cinque stelle governano insieme al PD. Lega Atri ha alzato i toni sui tavoli regionali, pretendendo di essere ascoltati affinché fossero trovate soluzioni alle numerose problematiche che la politica scellerata degli ultimi anni ci ha creato. I nostri consiglieri regionali insieme all’assessore Nicoletta Verí, hanno accolto le nostre istanze e subito ci hanno dato risposte concrete. Sono stati nominati i due nuovi primari di ortopedia e chirurgia, il direttore del dipartimento di medicina, l’anestesista appena giunta, il cardiologo a inizio 2020, la nuova risonanza per il 2020…tanto per citare alcuni passaggi. Per dimostrare ulteriormente che la Lega non si limita alle chiacchiere, appena tutto sarà realizzato inviteremo la consigliera di Luzio ad un tavolo di confronto”.
“Ad ogni buon conto cara Di Luzio per come gestisce oggi la politica il movimento, non ci stupirebbe vedere Lei da domani seduta tra i banchi della maggioranza. Oggi più che mai la Lega è l’unico partito coerente che in Atri lavora per far sì che gli interessi comuni, trovino strada nei palazzi del Governo Regionale. Lega Atri lavora per trovare soluzioni e non per far polemizzare in maniera sterile l’ambiguo e “girevole” movimento 5 stelle”