Anche Severino Serrani, sindaco di Penna Sant’Andrea, si unisce al coro di primi cittadini a favore del Cda uscente della Ruzzo Reti.
“Senza voler ripercorrere le argomentazioni puntualmente già espresse, mi trovo anch’io a dover constatare, con dispiacere, che il Comune di Teramo pare essersi arroccato in una posizione oltranzista e di pregiudizio, che non sembra basarsi sui fatti ma solo su questioni politiche – dice – Ed infatti mi risulta, ma mi piacerebbe essere smentito, che il sindaco di Teramo giovedì prossimo terrà una riunione con il segretario regionale del Pd e con altri esponenti dello stesso partito, proprio sul tema del Ruzzo. A me questo parrebbe pure legittimo, se non fosse che da oltre un anno si sente il sindaco D’Alberto inveire contro la politica che a suo dire mal governerebbe il Ruzzo”.
E ancora: “Ed invece, fuori da ogni ipocrisia, mi permetto di rivendicare il ruolo dei sindaci, che sono i soci del Ruzzo, che determinano in Assemblea le linee guida dell’azienda, e che non consentiranno ad alcun partito politico, men che meno al Pd, di interrompere un processo di cambiamento e di risanamento brillantemente intrapreso. Confido invece sul fatto che tanti colleghi, come hanno fatto già in passato, dismettano la casacca di partito e si autodeterminino in piena libertà, senza condizionamenti, e rendano manifesto ed evidente ciò che in privato tutti asseriscono: è giusto dare fiducia al Presidente Cognitti e al Vice Presidente Grotta visto il lavoro svolto. E sarebbe anche bello smetterla con questo teatrino dell’assurdo che ha come obiettivo solo l’occupazione di ruoli, magari riportando le lancette del Ruzzo indietro di qualche lustro”.