La Federazione provinciale di Teramo del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea “esprime il proprio sostegno all’importante lotta studentesca in corso in questi giorni in tutta Italia contro l’alternanza scuola – lavoro. Si tratta di un fatto politico molto più significativo delle beghe interne alla coalizione neoliberista al governo. Dapprima a Roma, poi anche a Torino, a Milano e nelle principali città italiane sono state organizzate una serie di manifestazioni promosse in poco tempo dalle organizzazioni studentesche per protestare contro la morte dello studente Lorenzo Parelli, che stava lavorando gratis in orario scolastico e per chiedere l’abolizione dell’alternanza scuola – lavoro”.
E ancora: “I cortei studenteschi sono stati in molti casi caricati pesantemente dalla polizia. Diversi studenti sono rimasti feriti, colpiti a titolo gratuito dalla violenza dei manganelli. È questa la risposta repressiva del governo Draghi a ragazze e ragazzi indignati per la morte di un coetaneo. Esprimiamo il nostro totale appoggio agli studenti che sono scesi in piazza a manifestare e auspichiamo che la protesta si allarghi perché non si può morire di scuola e lavoro. Condanniamo le cariche ingiustificate delle forze dell’ordine e chiediamo che sia garantito dal governo il diritto costituzionale di manifestazione”.