Pescara. Il prefetto di Pescara ha inviato a tutti i Comuni una nota al fine di sensibilizzare le amministrazioni a una corretta e aggiornata tenuta del catasto delle aree interessate dagli incendi.
“Negli ultimi anni – si legge nella nota – ampie porzioni del territorio provinciale sono state interessate da un numero elevato di incendi boschivi che hanno provocato pericoli per le popolazioni interessate, distruzione di ettari di superfici boscate, anche ricadenti in aree protette nazionali e regionali”.
“Tra le priorità da perseguire, in un’ottica di prevenzione, l’aggiornamento del catasto dei soprassuoli percorsi dal fuoco da parte dei comuni è emersa come una delle misure di più immediata attuazione per tutelare l’integrità del territorio – quale valore culturale e identitario e risorsa economica di vitale importanza particolarmente per le aree interne -, mediante gli specifici vincoli temporali introdotti dalla legge quadro n. 353/2000 per l’utilizzo delle aree interessate dagli incendi, disciplinate nella loro destinazione futura”, prosegue il Prefetto, “L’efficacia dei vincoli è subordinata al censimento delle aree già percorse dal fuoco, che tramite il catasto i comuni sono chiamati a fare”.
“Nel segnalare – conclude il prefetto di Pescara -, la disponibilità, nel consueto spirito di collaborazione, dell’Arma dei Carabinieri, Comando Unità per la Tutela forestale, ambientale e agroalimentare, a supportare i comuni per l’istituzione e l’aggiornamento del catasto delle aree percorse dal fuoco, i sindaci sono stati invitati a promuovere tempestivamente le necessarie iniziative al fine di garantire il puntuale adempimento di quanto richiesto e a concorrere attivamente ed efficacemente alle attività di prevenzione a tutela di ciascun territorio”.