Ma anche un percorso teso a far entrare nel partito una nuova e rinnovata classe dirigente. E per questo motivo, a breve, il segretario Paolo Tribuiani, riaprirà la campagna di tesseramento.
Archiviata la lunga fase congressuale prima, ed elettorale poi, il Pd di Alba Adriatica traccia un primo bilancio. Che nelle argomentazioni della dirigenza, non possono che essere positive. Valutazione peraltro tracciate nel corso di un vertice tra gli iscritti.
“E’ emersa durante la riunione notevole soddisfazione per il lavoro svolto ad Alba Adriatica”, si legge nella nota, “dove in pochi mesi sono stati inanellati una serie di successi impensabili viste le condizioni di divisione ereditate dal passato.
L’ingresso di un nuovo gruppo dirigente più giovane e dinamico in riferimento al Segretario Paolo Tribuiani, la capacità di ritessere le fila tra le diverse realtà del centro sinistra locale, una nuova visione della gestione politica e dei rapporti col territorio, hanno infatti garantito il raggiungimento di storiche affermazioni.
In breve tempo si è determinata dapprima l’affermazione nel Circolo Democratico albense della mozione Zunica al congresso provinciale, poi la vittoria del Segretario Tribuiani al congresso locale e quindi il successo più atteso: la vittoria nelle elezioni amministrative di Alba Adriatica.
L’impegno e la chiarezza di prospettiva mostrata dal PD in questi mesi hanno infatti favorito la nascita e l’adesione al movimento civico UniamoAlba con Antonietta Casciotti Sindaco, affermatosi con grande consenso cittadino”,
Durante la riunione unanime consenso è stato espresso dall’assemblea e sono giunti i ringraziamenti dell’Assessore Dino Pepe che era stato il commissario del Circolo Democratico albense.
La linea del partito. Verranno stabiliti regolari percorsi di confronto con l’attuale amministrazione comunale per porre il Partito Democratico al fianco della nuova maggioranza in una condizione di sostegno e di collaborazione.
” Il Pd”, si legge ancora, “come ha già più volte dichiarato, non intende avere un ruolo egemone nelle vicende amministrative ma è consapevole di poter arricchire attraverso le proprie competenze il dibattito politico cittadino.
Inoltre verrà data grande attenzione allo sviluppo della rete di coinvolgimento territoriale che sarà ampliata favorendo la partecipazione di una nuova generazione di giovani ai lavori del Partito.
Per il Segretario appare necessario predisporsi a delineare i quadri dirigenti del futuro favorendo l’ingresso nel Partito Democratico di una nuova generazione politica capace di vivere l’impegno come entusiasmante possibilità di scegliere e partecipare alla rinascita di una città nuova”.