Alba Adriatica, Gattopardo: il Consiglio di Stato dà ragione ai gestori. La sentenza

Alba Adriatica. I gestori della discoteca il Gattopardo hanno tutto il diritto di “occupare” il locale ed esercitare l’attività fino alle fine del 2021 e questo in osservanza delle norme legate all’emergenza che hanno congelato le procedure di sfratto per tutto l’anno in corso.

 

E’ decisamente chiaro il pronunciamento del Consiglio di Stato che ha confermato il pronunciamento del Tar e ha accolto l’impugnativa dei gestori della discoteca di Alba Adriatica.

A darne notizia sono i legali della società (Fabrizio Antenucci, Enrico Ioannoni e Antonio Di Gaspare), che avevano presentato ricorso dopo la revoca di tutte le licenze commerciali in uso alla discoteca e dell’agibilità degli stessi locali dopo la comunicazione del cambio di destinazione d’uso dell’antica Villa Chiarugi.

Al Comune di Alba Adriatica non è parso vero nel mese di ottobre poter revocare le licenze da discoteca unitamente all’agibilità dei locali sulla base della “mossa” della proprietà di comunicare il cambio di destinazione d’uso senza opere dei locali in questione”, si legge in una nota.

Eh si, perché così facendo si voleva indurre i titolari della discoteca ad abbandonare il campo ed alzare bandiera bianca.

Invece oggi il Consiglio di Stato, modellando in melius la precedente statuizione del Tar Abruzzo, ha statuito il diritto per i ricorrenti, in osservanza della normativa emergenziale, ad occupare ed esercitare la propria attività per tutto  il 2021.

Con buona pace dei soliti detrattori”.

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