Alba Adriatica. Tra candidature certe (Saccomandi, Viviani e De Berardinis), probabili (Casciotti), trattative al rilento (essenzialmente nel centrodestra) e primi incontri elettorali su temi specifici.
Corre veloce la macchina elettorale ad Alba Adriatica, tutta proiettata verso le amministrative del 10 giugno. Alcuni schieramenti hanno già dato avvio al proprio percorso elettorale, altri faticano ancora a comporre il mosaico. In ogni caso il clima resterà febbrile nei prossimi 30 giorni, che poi è il tempo che manca alla presentazione delle liste.
Martedì sera, nel frattempo, Gabriele Viviani (leader di Alba Popolare) ha inaugurato le assemblee cittadine in viale della Vittoria nei locali del Caffè Vittoria.
Nella circostanza, i referenti del comitato “Cittadini per il centro” hanno consegnato nelle mani del candidato sindaco una sorta vademecum sulle proposte da recepire. Stesso pacchetto di proposte sarà consegnati anche altri candidati alla carica di sindaco nelle prossime settimane.
Nello specifico, si tratta di una serie di proposte emerse nel questionario che il comitato ha sottoposto ai residenti nei mesi scorsi.
Le proposte spaziano dalla sicurezza (con particolare attenzione al “ferro di cavallo”), maggiori controlli. All’arredo urbano per migliorare la vivibilità della zona nord della cittadina. La realizzazione di due aree dedicate ai cani in via Olimpica e sul lungofiume. La viabilità, con la riapertura di piazza IV Novembre e una pista ciclabile su Viale della Vittoria. Eventi e iniziative nella zona centrale e su viale della Vittoria.