Alba Adriatica. L’ultimo tassello mancante riguarda il capogruppo di maggioranza di UniAmo Alba Adriatica. In sede di presentazione della giunta comunale, Antonietta Casciotti è stata molto chiara: il nome sarà indicato in occasione del secondo consiglio comunale.
Non quello di insediamento, in programma sabato 23 giugno, ma quello successivo, che sarà programmato nelle prossime settimane.
E questo tipo di tempistica sembra avere una ragione ben precisa. L’operazione, ancora tutta da perfezionare, però in qualche modo è stata avviata e al momento si tratta di un’opzione attorno alla quale si sta ragionando. Il capogruppo di maggioranza, in consiglio comunale, potrebbe essere Luca Falò. Primo dei non eletti.
Per far questo (le indiscrezioni parlano di percorso finalizzato a raggiungere questo obiettivo), e consentire a Luca Falò di entrare in consiglio comunale, è necessario che uno degli undici consiglieri eletti nel gruppo di maggioranza, si dimetta. E la cosa potrebbe concretizzarsi, con le dimissioni da consigliere (ma non da assessore) di Nicolino Colonnelli.
Uno dei promotori del progetto UniAmo Alba, infatti, è stato nominato nell’esecutivo con le deleghe alla gestione del territorio e ambiente. Sabato non sarà presente in consiglio comunale (per un importante impegno familiare), ma al suo ritorno in Italia potrebbe fare un passo indietro. Ossia, gestirebbe le deleghe come assessore esterno, lasciando il suo posto in consiglio comunale a Luca Falò (primo del non eletti), che assumerebbe le funzioni da capogruppo.
Un tipo di ragionamento teso a rafforzare ulteriormente il gruppo e a consentire praticamente a tutti i candidati (anche i non eletti), di lavorare in maniera attiva al progetto di UniAmo Alba.