Alba Adriatica. Per la comunicazione ufficiale della giunta comunale il sindaco, Antonietta Casciotti, vicino a sé ha l’intero gruppo di UniAmo Alba. Da coloro che sono stati eletti e da coloro che, al contrario, sono rimasti fuori dall’assise civica.
La motivazione è presto spiegata: il gruppo resterà tale anche durante la fase amministrativa, con specifici incarichi ai consiglieri comunali, ma ruoli e forme di collaborazione fattiva per i candidati non eletti.
In tempi rapidi, dunque, Antonietta Casciotti dà forma e sostanza all’esecutivo che nella sostanza si è già insediato a palazzo di città. La macchina amministrativa, che già si è messa in moto, ora ha anche degli interpreti chiari per quanto concerne la gestione dei vari settori. Una definizione piuttosto rapida nell’assetto dell’esecutivo, elemento che testimonia la linearità del percorso e la volontà di mettersi subito al lavoro.
La composizione della giunta. La comunicazione della Casciotti non lascia spazio a sorprese di sorta. Nell’esecutivo entrano le figure preventivate alla vigilia.
Vice sindaco: Alessandra Ciccarelli: area risorse umane, organizzazione e trasparenza (personale, polizia locale, sicurezza urbana, viabilità, affari legali, contenzioso, demanio).
Assessori. Simone Pulcini: area finanziaria e Progetto Europa (pianificazione e programmazione economica, bilancio, tributi, controllo di gestione). Paolo Cichetti: area sviluppo economico e benessere (turismo, gestione eventi, commercio, attività produttive). Nicolino Colonnelli: gestione del territorio e ambiente (lavori pubblici, servizi manutentivi, urbanistica e territorio, ambiente, protezione civile). Francesca Di Matteo: promozione sociale, cultura, pubblica istruzione, cultura, associazionismo. Per quanto concerne l’indicazione della presidenza del consiglio, operazione che sarà perfezionata nella seduta di insediamento, la maggioranza ha indicato Francesca Ciarrocchi, mentre per il capogruppo di maggioranza, sarà individuato nel giro di un mese, ossia in occasione del secondo consiglio comunale.
“Il principio è quello di lavorare seguendo i concetti di coesione e unità tra tutti gli interpreti”, ha commentato il sindaco Antonietta Casciotti. “ Non ho tenuto per me nessuna delega, ma il mio compito sarà quello di coordinare e controllare il lavoro finalizzato al raggiungimento degli obiettivi. Il mio compito sarà anche quello di essere il garante della trasparenza con la città e di curare i rapporti istituzionali e di far diventare il Comune come la casa delle famiglie di Alba Adriatica. Per far questo ci vuole un capofamiglia presente e attento”.
Il sindaco ha già anticipato ruoli e competenze dei consiglieri comunali che collaboreranno con i vari assessori: Valeria Bamonti (sociale), Giuliano Vallese (manutentivo, settore ritenuto molto strategico), Alice Di Giacomo (cultura e biblioteca), Antonella Gasparroni (tributi), Pietro Temperini (sport). Ruoli anche per i non eletti: Cesare Di Felice (coordinamento della commissione sicurezza), Luca Falò (gestione del territorio), Danilo Prato (progetto Europa), Simone Di Paolo (jolly), Oriana Tribuiani (eventi).
Prime azioni sul territorio. Il sindaco ha ricordato le prime attività sul territorio, relativamente al decoro urbana e alla cura del verde. Iniziative che sono state avviate sul lungomare per poi interessare altre zone del territorio. Già è stata bandita una gara per le potature, che consentirà di intervenire in alcune zone a partire dal 21 giugno. “ Non amo parlare del passato”, ha ricordato la Casciotti, “ ma abbiamo trovato una città provata in alcuni settori”. Il riferimento è soprattutto all’ufficio Iat, la cui apertura slitterà di alcuni giorni perché prima sono necessari alcuni interventi all’interno della struttura che saranno effettuati dagli stessi amministratori.
Indennità destinate all’acquisto di attrezzature. Le prime indennità, ovviamente, ancora devono essere percepite, ma sindaco e amministratori hanno destinato fondi propri per acquistare una serie di attrezzature utili per gli interventi sul verde. Una spesa di circa 5500 euro. Altre spese saranno anticipate, mentre non sarà organizzata la festa per la festa delle elezioni. “ C’è bisogno di mettersi a lavorare”, ha specificato la Casciotti, “ e abbiamo preferito destinare i fondi alle emergenze”.
Nel frattempo, la seduta consiliare di insediamento è prevista per sabato 23 giugno.