Martinsicuro. Riflessioni, ma anche critiche circostanziate all’amministrazione comunale sulla scelta di localizzare le luminarie natalizie solo in alcuni punti strategici della cittadina.
A Martinsicuro la questione favorisce analisi di natura politica, come quelle del circolo del Pd, che pone alcune questioni soprattutto in ordine alle motivazioni addotte dall’amministrazione Camaioni.
“Non sembra una condotta esemplare quella di cavalcare gli umori provenienti dai social ed in seguito agire di conseguenza”, si legge in una nota. “Ci rendiamo comunque conto che l’infinita crisi che attanaglia il nostro paese impone agli amministratori l’adozione di una maggiore oculatezza nella gestione delle risorse , soprattutto se si tratta da destinare somme all’abbellimento ed alla illuminazione delle nostre vie per le festività natalizie.
Tuttavia ci ha fatto letteralmente sobbalzare dalle nostre sedie la lettura di quanto affermato nel comunicato nel passo in cui si ringraziano, “di cuore quei commercianti che stanno provvedendo ad addobbare le strade cittadine” poiché comprenderebbero che “è giunto il momento delle scelte serie e concrete”.Ma come ? Adesso ci rendiamo conto che dobbiamo scegliere seriamente e concretamente ?Quando quest’estate , noi del PD , ci siamo indignati per l’enorme spesa, quasi 200mila euro, per le varie attività turistico-ricreativo, tra cantanti di grido e fuochi d’artificio, ci siamo sentiti dire che i soldi c’erano e che non esisteva nessun problema.
“Come dicemmo allora”, si legge ancora, ” avremmo pensato ad una diversa estate , sempre piena di attrattive che costavano il giusto e che ridavano animo alla nostra comunità. Sono passati pochi mesi e questa Amministrazione adesso
parla di austerità… Il buon amministratore opera con l’equilibrio del buon padre di famiglia
per tutto l’anno. Amministrare con equilibrio significa fare delle scelte nella consapevolezza di tutti i bisogni della collettività. Ed ogni buon padre si ricorda delle feste e le onora cercando di non disperdere le risorse disponibili in spese troppo esose ed inutili.
Ora specificare che queste spese non vengano effettuate in considerazione dei bisogni di tanti nuclei familiari o della
manutenzione del territorio è un’operazione che riteniamo di pura immagine per chi la sostiene e per giustificare l’inerzia finora dimostrata (visto che siamo a pochi giorni dal Natale e gli altri paesi sono addobbati già da due settimane…) Visitando i Comuni limitrofi non ci sembra che gli amministratori di quest’ultimi si siano ripropostosi
l’annoso problema “luminarie si luminarie no”…Siamo sicuri poi del fatto che la nostra Amministrazione sia
particolarmente attenta ai bisogni delle categorie sociali più disagiate ma giustificare tutta la situazione in questo modo farebbe supporre che ci si occupi del “sociale” solo in simili circostanze.Somme simili risparmiate dalle luminarie non risolverebbero nessuno dei problemi del nostro paese. La condotta di questa Amministrazione lascia
pensare che il Natale venga considerato un evento imprevisto”.