Teramo. L’occasione è stata la presentazione del nuovo calendario di “Frazioni & Quartieri del Teramano”, che ogni cittadino potrà trovare negli infopoint della Teramo Ambiente. Maurizio Brucchi ricompone le fila della Teramo Ambiente e dello stesso Comune dopo le revisioni nelle rispettive piante organiche.
“Il Comune sta riducendo i costi – ha spiegato – La Teramo Ambiente dovrà fare altrettanto. Dal prossimo anno il bilancio comunale e quello delle partecipate diventerà, per legge, una cosa sola, per questo si dovranno scegliere i servizi che la TeAm offrirà e proseguire nel percorso per farla diventare totalmente pubblica. In pratica, si dovrà lavorare sui costi fissi”. I dirigenti della TeAm sono passati da tre a due con tanto di riduzione delle aree, ma la decisione diventerà esecutiva ad anno nuovo.
E poi il sindaco entra nello specifico delle revisioni delle piante organiche dei dirigenti del Comune e della TeAm: “Il dipendente non deve mugugnare, oggigiorno avere un lavoro è una cosa preziosa. Deve pensare a fare quello per cui è pagato e questo in riferimento anche al rivisto organigramma dei dirigenti del Comune (e allo scambio di deleghe tra Cugnini e Cupaiolo; ndg)”.
Gli fa eco Giovanni Mattucci, presidente della TeAm: “Deve per forza cambiare qualcosa, non si può continuare a lavorare come prima – ha spiegato – Mi dispiace soltanto annotare che, quando ci sono cambiamenti, i pensieri di molti vadano al fatto che, secondo loro, non si starebbe facendo l’interesse pubblico. Bisogna avere più fiducia nelle persone”.