Nereto. E’ in programma domani, sabato 6 dicembre, alle 11, nell’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Economico di Nereto il Consiglio Comunale pubblico convocato dal Sindaco nella forma “aperta” perché rivolto alla partecipazione dei ragazzi delle classi aderenti al progetto “Baby Sindaco”.
Una vera e propria seduta di Consiglio Comunale accoglierà i ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado e dell’ultima classe della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo che Sabato 13 Dicembre eleggeranno il baby Sindaco di Nereto. L’Amministrazione Comunale del Sindaco Di Flavio ha voluto far vivere a tutti i ragazzi una seduta del Consiglio per far conoscere loro la sua modalità di svolgimento e per portare all’approvazione due documenti utili per la prosecuzione del progetto.
Il primo punto all’ordine del giorno prevede l’approvazione del “protocollo di intenti” che andrà a disciplinare i rapporti tra Amministrazione Comunale senior e l’Amministrazione Comunale dei Ragazzi per la crescita dell’educazione civica dei giovani, per stimolare il loro senso di appartenenza ad una comunità e per la partecipazione attiva allo sviluppo e alla crescita del proprio paese. All’interno del protocollo sono, tra le altre cose, individuate le materie di competenza del baby Sindaco che sono: ambiente, sport, tempo libero, rapporti con l’associazionismo, attività ludico-ricreative e di spettacolo, attività sociali.
Il secondo punto all’ordine del giorno riguarda la mozione, presentata dal Consigliere Amabili, per l’approvazione della Carta di Pisa quale codice etico per i pubblici amministratori. E’ sembrato importante inserire all’ordine del giorno la trattazione di questo punto proprio per sensibilizzare ulteriormente i giovani studenti, che stanno per eleggere il proprio Sindaco, al tema del rispetto delle regole e delle norme. La Carta di Pisa richiama l’amministratore a conformare la sua condotta ai doveri istituzionali di servizio della Comunità con diligenza, rettitudine e trasparenza, nel rispetto dei principi di disciplina ed onore nell’adempimento delle funzioni pubbliche; inoltre, l’amministratore si impegna a svolgere il suo mandato evitando situazioni e comportamenti che possano nuocere agli interessi o all’immagine della Pubblica Amministrazione.
A sostegno del progetto, l’Amministrazione Comunale ha provveduto nell’assestamento del bilancio a riservare la somma di 500 euro al primo progetto proposto dal baby Sindaco, somma proveniente dalla rinuncia degli Amministratori a percepire lo stipendio previsto dalla legge. Un segno concreto, seppur piccolo, di attenzione al mondo giovanile e della scuola.
