Mosciano, opposizione abbandona consiglio comunale e la maggioranza attacca: ‘senza rispetto per i cittadini e l’istituzione’

Mosciano. “Increscioso e irrispettoso dei cittadini l’atteggiamento tenuto durante l’odierno consiglio comunale di Mosciano Sant’Angelo da parte dei consiglieri di minoranza. A conclusione della votazione dell’atto di costituzione della commissione speciale per l’emergenza di Contrada Marina, tutti i consiglieri di minoranza hanno abbandonato l’aula adducendo motivi di mancanza di tempo per poter studiare le delibere all’ordine del giorno o rivendicando presunti ruoli di presidenza nelle commissioni consiliari. Probabilmente una poltrona o il sacrificio del proprio tempo per espletare le proprie funzioni di consiglieri vale di più dei punti all’ordine del giorno di un consiglio dove si trattavano comunque tematiche inerenti i cittadini moscianesi. Il gruppo di Mosciano Unita, composto dai consiglieri Marco Poltrone e Nadia Baldini, hanno addirittura rischiato di far saltare la costituzione della commissione dichiarando in consiglio di non designare nessun componente per la stessa”.

Il duro atto di accusa viene dalla maggioranza che sostiene il sindaco Giuliano Galiffi, precisando che “all’uscita dall’aula erano già stati discussi tutti i punti all’ordine del giorno più impegnativi, la minoranza ha deciso di non partecipare a punti comunque importanti come l’adesione ad una carta di governance europea necessaria per partecipare ad alcuni progetti comunitari, alla concessione di un appezzamento di terreno alla Protezione Civile per la creazione di un campo di addestramento e all’approvazione della modifica dello statuto dell’Ambito Sociale Val Tordino per una governance più efficace e trasparente”.

Il gruppo consiliare di Mosciano Democratica, PD e SEL esprimono “sdegno per il comportamento irriguardoso dei consiglieri di minoranza verso i cittadini e per l’istituzione che essi stessi rappresentano alla pari della maggioranza”.

Il Gruppo del Movimento Cinque stelle di Mosciano replica a Mosciano Democratica precisando che “a convocazione inviata per il Consiglio comunale odierno, la maggioranza, 48 ore prima, ha aggiunto dei punti all’odg che i consiglieri di minoranza non hanno avuto il tempo di esaminare con accuratezza. La variazione dell’odg è stata fatta recapitare solo mercoledì e il carteggio relativo ai nuovi punti è stato consegnato giovedì. Oltre a non consentire l’esame dei punti per una discussione consapevole dei temi trattati si dimostra, ancora una volta, che il ruolo della minoranza è considerato al pari di quello di una comparsa nella scena dell’imperfetta democrazia dell’assise comunale. Per questa e per altre manifestazioni di mancanza di rispetto, i consiglieri – conclude il coordinatore Attilio Falchi – hanno lasciato i rappresentanti di Mosciano Democratica, PD e SEL a “suonarsela e cantarsela da soli” come avrebbero (ed hanno) comunque fatto”.

 

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