Alba Adriatica. Un finanziamento in arrivo, l’altro che potrebbe arrivare in tempi rapidi.
Fondi da destinare all’adeguamento sismico delle scuole cittadine, quelle di via Duca d’Aosta in particolare.
Il primo finanziamento, infatti, riguarda l’adeguamento sismico della scuola elementare di via Duca D’Aosta ed è pari a 540 mila euro.
L’altro invece potrebbe arrivare dopo la partecipazione del Comune al bando di edilizia scolastica uscito a novembre e che prevedeva la presentazione del progetto preliminare in tempi ristrettissimi, appena 19 giorni. Anche in questo caso i fondi servirebbero per l’adeguamento e il miglioramento sismico della scuola media, quella parzialmente inagibile.
“Nonostante un preavviso di soli 19 giorni – spiega il sindaco di Alba, Tonia Piccioni – siamo riusciti a presentare il progetto che ci consente di partecipare ad un bando essenziale per migliorare la sicurezza della scuola media di via Duca D’Aosta”. Il bando per accedere ai finanziamenti, nello specifico, è finalizzato alla formulazione dei piani regionali di edilizia scolastica in piani triennali e annuali. La concessione dei contributi agli enti è finalizzata alla realizzazione di interventi volti al miglioramento degli edifici scolastici pubblici.
“Il nostro progetto – spiega Federica Ciapanna, consigliere con delega ai lavori pubblici – punterà all’adeguamento e al miglioramento sismico secondo le normative vigenti con il conseguimento di un livello di sicurezza che attualmente non è rispettato. Andremo ad intervenire sia sull’ala attualmente inagibile sia su quella dove si svolgono regolarmente le lezioni. Era un’occasione importante che non ci siamo voluti far sfuggire nonostante i tempi per presentare il progetto erano davvero ristretti”. Intanto, in attesa, dell’iter che consentirà all’amministrazione di migliorare la sicurezza della scuola media, il Comune, grazie al finanziamento di 540 mila euro ottenuto nei giorni scorsi potrà intervenire sull’adeguamento sismico della scuola elementare di via Duca D’Aosta.
“ La richiesta – spiega ancora il consigliere Ciapanna – fu presentata dalla passata amministrazione, ma a causa di un errore nella compilazione della domanda fu accantonata. Abbiamo avuto però la possibilità di ripresentare la richiesta e siamo riusciti ad entrare in graduatoria”. Intanto si apprende che anche l’ordine professionale degli ingegneri d’Abruzzo ha espresso formalmente tutto il disappunto per i tempi ristretti (appena 19 giorni) di partecipazione al bando di edilizia scolastica.