TERAMO. L’amministrazione comunale e l’assessorato all’Urbanistica stanno dando attuazione alle procedure avviate la scorsa primavera con l’emanazione del Bando relativo alle richieste di variante al PRG, scaduto il 3 settembre e prorogato fino al 3 ottobre.
Dopo la ricognizione delle domande, condotta fino ad oggi dagli uffici del Settore Urbanistica, si avvia ora una seconda fase, quella della verifica delle stesse per la risposta alle specifiche richieste. Le domande pervenute sono state circa 500, con queste distinzioni: il 50% inerente richieste di nuove attribuzioni, il 35% relativo a richieste di retrocessione, il 15% contenente la richiesta di rimodulazione.
Dopo tale fase tecnica, l’elaborato complessivo passerà all’attenzione prima della Commissione Consiliare e poi del Consiglio Comunale.
