Nereto. “Quando l’idea è buona va condivisa ed attuata al di là se proviene dal proprio gruppo politico a da uno diverso. E’ la bontà dell’idea che conta. E l’idea di poter efficientare e migliorare la vivibilità di una nostra scuola con i soldi derivanti dall’otto per mille ci è sembrata buona, così l’abbiamo condivisa” è quanto dichiara il Sindaco di Nereto Giuliano Di Flavio riguardo la scelta di richiedere il contributo a valere sulla quota dell’otto per mille dell’Irpef per lavori di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica.
Infatti, la giunta comunale ha provveduto ad inviare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri il progetto di ristrutturazione, miglioramento ed efficientamento energetico dell’edificio della Scuola Media richiedendo il contributo proveniente dall’otto per mille. La sollecitazione ad aderire alla richiesta entro il 30 settembre è pervenuta con una mozione a firma del Capogruppo in Consiglio comunale, Donatella Amabili, del Movimento 5 Stelle ed è stata favorevolmente accolta dall’intera maggioranza e successivamente deliberata con atto di Giunta. “Abbiamo dato così dimostrazione”, dice ancora il sindaco, ” che nel governare il nostro paese non innalziamo steccati o creiamo inutili divisioni ma guardiamo solo al valore delle idee e delle proposte. Ne è anche dimostrazione la nomina a presidente della Commissione Consiliare Urbanistica e Lavori Pubblici di Donatella Amabili (Movimento Cinque Stelle) quale rappresentante della minoranza che, oltre ad essere una donna, è anche un tecnico in quanto architetto. Sottolineo che la nomina è avvenuta in pieno accordo con gli altri rappresentanti della minoranza segno che la nostra idea era condivisibile a prescindere dalle posizioni politiche. Credo che così operando Nereto possa vivere momenti politici più sani all’insegna della condivisione delle scelte e dell’abbandono delle futili diatribe politiche. Stiamo dando un chiaro segno di andare oltre gli steccati della politica per creare un clima sereno e disteso entro il quale operare tutti insieme per risolvere i tanti problemi dei cittadini.”