Atri. Ilaria De Lauretis, portavoce del Movimento 5 Stelle di Atri, si siede sui banchi del consiglio comunale, al posto di Cinzia Di Luzio, dopo le sue dimissioni annunciate i primi di settembre.
Di seguito il discorso di insediamento della nuova consigliera:
“Avrei preferito non essere qui. Nel 2018 il Mov 5 Stelle era la prima forza del paese (il 32% a Marzo 2018), c’era gran fermento e molti si sono avvicinati, anche ad Atri.
Alle amministrative di Giugno 2018 il Movimento 5 Stelle di Atri si è presentato alle elezioni amministrative con una lista di 16 candidati con un programma che aveva obiettivi precisi nati da regole che poggiavano sui valori della partecipazione, della trasparenza e dell’onestà.
Oggi tutto ci racconta che il Movimento è in crisi. La rinuncia del Consigliere di Luzio per noi è stata inaspettata. Ma il Movimento 5 Stelle è un Non-partito giovane, che ha visto avvicendarsi e crescere rapidamente i suoi rappresentanti. Quindi è più che normale che si chieda un confronto interno e che bisognerà discutere il futuro. D’altra parte non è possibile condividere sempre tutte le azioni del partito a cui si appartiene. Sono sicura che anche in questo consiglio ciascuno di voi ha delle perplessità nei confronti dei propri partiti. E’ naturale, non possiamo avere il vestito del sarto. Ma possiamo e dobbiamo dire le nostre idee chiedendo un confronto. La democrazia interna è fondamentale in qualsiasi organizzazione o NON organizzazione, altrimenti si muore presto per asfissia. Queste scelte fondamentali vanno discusse in primis con il gruppo d’appartanenza. Proprio da questo confronto interno, con grande senso di responsabilità nei confronti di chi ci ha votato, il gruppo di Atri ha scelto di proseguire il mandato continuando l’azione iniziata. Non vogliamo abbandonare il campo in piena battaglia sia interna al Movimento, sia qui in Consiglio.
MA per farlo dobbiamo ripartire dalla base. In tutti i sensi. Per citare un film di Troisi, vogliamo ricominciare da 3. La trasparenza è il primo obiettivo, e dopo due avvicendamenti in 2 anni, questo preambolo era un atto dovuto di trasparenza interna.
Il secondo punto è un cardine, è il centro dell’azione 5 stelle per eccellenza: la partecipazione. Io sono qui, ma sono espressione di una assemblea democratica aperta a chiunque condivida le poche regole che ci siamo dati. Ci riuniamo ogni primo e terzo lunedì del mese. Troverete i riferimenti sulle pagine ufficiali (Facebook Movimento 5 Stelle Atri).
E’ importante partecipare perchè la politica ha bisogno di nuova linfa, di nuove idee. Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare anche solo per curiosità alle nostre assemblee, su Skype o in presenza, siamo aperti all’ascolto di tutti, anche per proposte di azione.
Proprio per dare un senso alla parola partecipazione, il nostro gruppo sta pensando di fare un mandato condiviso e rotativo, che permetta a più persone di sedersi come Consigliere, e di conoscere in prima persona la macchina amministrativa.
Infine, il terzo punto di ri-partenza: l’onestà. Nel linguaggio quotidiano dei cittadini, il termine “politico”, l'”uomo politico” ha preso un’accezione negativa. Ma la politica è al centro di tutta la vita dell’uomo e la politica locale è l’essenza e l’asticella di misura della qualità della vita di una città. Atri versa in una condizione critica, in primis a causa di una gravissima crisi economica. Moltissimi giovani e meno giovani, oggi, non accettando l’aiuto della raccomandazione si ritrovano senza lavoro, o con percorsi lavorativi frammentari. Non parlo solo dei laureati eccellenti che pure ci sono, ma tutti i ragazzi, indipendentemente dai meriti scolastici. Perché avere un lavoro è un diritto di tutti, ricordiamocelo. Ma purtroppo ad Atri il lavoro è poco. La conseguenza è che molti vanno via oppure cercano una scorciatoia come la raccomandazione. Ci si raccomanda anche per un posto di pochi mesi. Questo clima crea la base per i “favori” e crea le condizioni per il voto di scambio…si genera un sistema viziato, con dei vincoli che non permettono all’elettore di esprimersi secondo coscienza, ma secondo conoscienza o opportunità. Non si vota mai in base alla proposta programmatica dei vari partiti, ma in base ad una conoscenza personale “perchè a livello locale è così”.
Il Movimento 5 Stelle si propone come antitesi a questa “tradizione”. Vuole essere l’antidoto all’orto personale, e un esperimento di riconciliazione con la parola comunità.
Con questo spirito, vigileremo perché non ci siano favoritismi, e si garantiscano le stesse opportunità a tutta la comunità (un esempio lampante è rappresentato dalle nomine degli scrutatori, che da quando siamo stati eletti vengono sorteggiati almeno per la “quota” 5 stelle).
In questa sede e a questo Consiglio vogliamo esprimere la nostra massima apertura al confronto e alla collaborazione, partendo dai temi e dal confronto pubblico.
Ho apprezzato il lavoro delle opposizioni, soprattutto gli interventi puntuali e approfonditi del Consigliere Giuliani e quelli pungenti e intellettualmente onesti del Consigliere Marcone. Come membro del Comitato Difesa Ambiente, ho collaborato e stiamo ancora collaborando con l’Assessore Centorame per la chiusura e bonifica della discarica, una battaglia che per la prima volta trova il Comune e il Consiglio unanime a fianco dei cittadini.
Il dialogo è sempre la strada migliore per raggiungere la sintesi.
Ma saremo pronti anche allo scontro, se necessario,quando i temi a noi cari non troveranno la stessa sensibilità del Consiglio.
Questa nomina è per me e per il gruppo che mi sostiene una sfida positiva che vede cittadini non abituati alle dinamiche dei circuiti “istituzionali” lavorare dentro questi circuiti per il bene di tutta la cittadinanza. Vi aspettiamo online, il 19 Ottobre alle ore 21 per la riunione del Movimento 5 Stelle Atri”