Mosciano. “Grazie ad un emendamento del deputato pugliese Francesco Cariello (M5S) al decreto di Stabilità, le strutture della scuola italiana potranno contare anche sul fondo istituito con la legge 222/1985 (8 per mille). Tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio Comunale di Mosciano Sant’Angelo del 9 agosto scorso, il locale consigliere del Movimento Cinque Stelle Pierluigi Filipponi, quindi, ha presentato una mozione urgente che invitava il Sindaco ad impegnarsi a impiegare i fondi dell’8 per mille alla ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica”.
Lo ha scritto in una nota il Gruppo M5S di Mosciano, precisando come “nella discussione della mozione, la maggioranza ha voluto emendare il testo eliminando i passaggi che riconoscevano la paternità della proposta al Movimento 5 Stelle, a livello nazionale e a livello locale, per non attribuire a terzi il merito dell’iniziativa e non ammettere l’assoluta urgenza di interventi manutentivi sul patrimonio scolastico comunale, da troppo tempo trascurato dalle amministrazioni precedenti di centrosinistra. Le opposizioni, in blocco, hanno denunciato tale scorrettezza annunciando la loro astensione ad una mozione che pur condividevano nei contenuti e nella forma, ma che è stata modificata perchè le buone idee spaventano sempre chi non ne ha e chi è abituato alla demagogia e al consenso politico ottenuto in campagna elettorale grazie all’antico ed ossessivo metodo di persuasione del porta a porta”.
Il Movimento 5 Stelle moscianese invita “la maggioranza, per il futuro, a misurarsi nel merito delle proposte e ad abituarsi presto alla presenza di un’opposizione matura politicamente e moderna nella progettualità e nei metodi, tanto da poter costituire un esempio per superare l’ingiustificabile arroganza di chi si sente incalzato e non trova la forza di rinnovarsi per accettare nuove sfide”.