Due serate all’insegna del “Green” a Roseto e Tortoreto

marconi provTeramo. Avvicinare i cittadini alle problematiche dell’ambiente così come stabilito dal Patto dei Sindaci. L’occasione ci sarà domani a Tortoreto (Largo Marconi) ed il prossimo 10 agosto a Roseto, sul lungomare Celommi. L’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Teramo promuove le “Green Energy Night”, per parlare di energia, energie rinnovabili e delle grandi questioni tecnologiche e scientifiche che condizionano le reti sociali.

 

L’iniziativa è stata presentata questa mattina alla presenza dell’assessore Francesco Marconi, di Marco Santarelli, direttore di Ricerca&Sviluppo di Network ed ideatore del progetto insieme alla scomparsa astrofisica Margherita Hack e Susanna Ciminà, teramana e dottoranda del Politecnico di Milano, Dipartimento di Energia. “L’informazione e la sensibilizzazione ai cittadini è una delle attività previste dall’Unione Europea per questo tipo di programmi – ha spiegato l’assessore – la formula che abbiamo scelto è decisamente divulgativa e non è un caso se abbiamo chiesto la collaborazione di Santarelli e della Ciminà: due teramani che hanno fatto di questi temi l’oggetto della loro ricerca e che la convidono in ambito nazionale e, nel caso di Santarelli, anche internazionale”.

Energia libera e “democratica” è il tema che appassiona Marco Santarelli ed è il filo conduttore del suo spettacolo la “Scienza in Valigia”. “Reti ed energia sono due cose diverse e se l’Italia non riesce ad essere competitiva su questi temi non è per mancanza di ricerca o di soluzioni tecnologiche ma per l’assenza di un Piano che punti in maniera decisa sullo sviluppo sostenibile. Aumentare la consapevolezza dei cittadini su questi aspetti significa far crescere una coscienza collettiva perché prima delle reti tecnologiche bisogna costruire le reti sociali. Con il mio spettacolo che gioca, è il caso di dirlo, con argomenti quanto meno complessi in maniera assolutamente ludica, voglio trasmettere proprio questo messaggio: le soluzioni ci sono e sono tutto sommato semplici, basta volerlo”.

Per Susanna Ciminà si tratta di “portare una pillola verde in un panorama, quello italiano, non proprio confortante proprio per l’assenza di un Piano nazionale energetico. Il Patto dei Sindaci è un buon esempio e riconosco che l’assessore Marconi con il suo lavoro ha dato un bell’assist alla regione Abruzzo. Ma c’è molto da fare e la politica, su questi temi, deve accelerare i processi e le scelte altrimenti il Paese intero rischia di rimanere al palo”.

La Provincia di Teramo è stata fra le prime firmatarie del Patto in Europa e ad esso hanno aderito tutti e 47 i Comuni del nostro territorio che hanno già approvato il loro Piani per la riduzione delle emissioni in atmosfera e realizzato numerosi interventi di effientamento energetico.

Le serate inizieranno alle 21.

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