Hanno fatto molto discutere le recenti dichiarazioni del presidente della commissione urbanistica, nonché consigliere comunale del Partito Democratico a Roseto, Giuseppe Di Sante, il quale senza mezzi termini ha puntato il dito contro la sua stessa maggioranza.
Ha sottolineato come in questi 4 anni di amministrazione Di Girolamo sia stato fatto poco o nulla, a parte qualche segnaletica a terra e qualche senso unico. In pratica la città sarebbe la stessa ereditata dall’amministrazione Pavone, 4 anni fa. Una dichiarazione di fuoco perché Di Sante ha anche aggiunto benzina sul fuoco quando dice che nella maggioranza ci sono filosofi, chiacchieroni, tutti esperti. Ma nel frattempo la città resta ferma.
Insomma, secondo Di Sante, il giudizio che può essere espresso nei confronti del governo cittadino non può che essere negativo. Ma di certo il presidente della commissione urbanistica ha offerto il fianco alle forze di opposizione che a questo punto, soprattutto dopo l’ultimo Consiglio Comunale per l’approvazione del rendiconto in cui erano assenti tre esponenti della stessa maggioranza, ribadiscono come la coalizione di centro sinistra e soprattutto il Partito Democratico presentino una spaccatura.
A meno di un anno dalle elezioni amministrative, in pratica la situazione per chi governa la città appare densa di nubi. Lo stesso sindaco Sabatino Di Girolamo sta riflettendo sulla possibilità di una nuova ricandidatura che a questo punto appare sempre più improbabile. L’aria che tira per il centro sinistra non sembra affatto essere delle migliori.