Tortoreto, sottopasso via Carducci, dietrofront: le auto non possono transitare

carducci tortoTortoreto. Prima la delibera di riapertura al traffico veicolare di via Carducci, poi qualche giorno prima delle elezioni l’atto di indirizzo politico viene di fatto azzerato, con una identica delibera di giunta con la quale tutto torna come prima.

 

La delibera della giunta comunale (quella capeggiata dal sindaco Monti), è diventata pubblica solo da qualche giorno e torna a a far aleggiare incertezze sui tempi di percorrenza, anche per le auto, della canna sotto la linea ferrata.
A sollevare interrogativi su questo aspetto, è il Movimento 5 Stelle, che ha già annunciato la volontà di acquisire tutta la documentazione relativa all’opera pubblica, con relative spese che sono state sostenute nel corso degli anni.
La riflessione nasce dal fatto che nel mese di marzo, la giunta comunale (dopo aver anche affidato un incarico tecnico per una perizia per l’utilizzo del sottopasso, anche per il traffico veicolare.
Accellerata imposta anche da alcuni lavori in zone limitrofe (via Michelangelo e via Pirandello), che consigliavano di poter utuilizzare, in direzione mare, la strada.
Nella sostanza, l’atto di indirizzo è rimasto tale sulla carta, visto che la segnalatica non è stata mai apposta e qualche mese più tardi, fine maggio, c’è stata la revoca dello stesso atto amministrativo, giustificato dal fatto che con la conclusione dei lavori anti alluvione nella zona, non c’era più urganza per aprirlo.
Cosa è accaduto nel frattempo?
Al momento non è dato a sapersi, ma l’apertura del sottopasso ai viecoli, visto che in corso d’opera con una variante è stato realizzato un sottopasso solo per pedoni e ciclisti, slitta ulteriormente.
Opera in oarte completata nel 2011, ma ancora non fruibile del tutto.
Il M5S di Tortoreto, in una nota, racconta tutta la storia del sottopasso, dai soldi spesi originariamente, dai fondi per progettare e realizzare la variante e gli ultimi accadimenti.
” Nelle prossime settimane acquisiremo tutta la documentazione”, si legge in una nota, “
disponibile e chiederemo conto all’amministrazione, dei soldi spesi, dei ritardi, del perchè di questo balletto e di trovare una soluzione definitiva, per ridare vitalità ad una via centrale del Lido che si è vista fortemente penalizzata e risolvere i problemi di viabilità che investono sia la zona ovest del sottopasso che quella delle scuole durante l’anno scolastico”.

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