Teramo. Giorgio Giannella non ci sta. Il candidato sindaco di Prospettiva Comune denuncia la violazione del regolamente prefettizio sulle campagne elettorali. In sostanza, nei giorni scorsi, Giannella si sarebbe visto negare due spazi dall’amministrazione per fare campagna elettorale.
“Il regolamento prefittizio disponde che debbano essere messi a disposizione gli spazi, quanto richiesti, per la campagna elettorale – ha spiegato il candidato sindaco di Prospettiva Comune – Non è accaduto così né per l’auditorium di Santa Maria Bitetto e per la sede del comitato di quartiere, né a Villa Pavone. In quest’ultimo caso poi il presidente del comitato di quartiere ci ha risposto che non avrebbe messo a disposizione la sede per nessuno dei candidati, salvo poi concederla al sindaco uscente Maurizio Brucchi che lo ha contattato per incontrare lì i cittadini”. Una violazione, insomma, secondo Giannella, del regolamento: “E’ difficile fare campagna elettorale in queste condizioni – conclude – Tutti gli incontri dobbiamo organizzarli per forza di cose nella nostra sede in via Vezzola”.
