Avezzano, denaro e cocaina in cambio di un falso permesso di soggiorno: tre denunce

polizia giornoAvezzano. Tramite false dichiarazioni hanno permesso a un cittadino straniero extracomunitario irregolare di permanere sul territorio italiano, ricevendo in compenso denaro e cocaina.

Protagonisti della vicenda un uomo di Luco dei Marsi, sua madre e la sua compagna, tutti denunciati.

I tre, stando agli accertamenti condotti dagli agenti della Squadra Mobile dell’Aquila, dietro il compenso di una somma di denaro e sostanza stupefacente, avrebbero falsamente dichiarato di avere alle loro dipendenze un cittadino marocchino irregolare da prima dell’entrata in vigore della “legge di sanatoria sull’emersione del lavoro nero”.

I fatti risalgono al settembre del 2012, quando un cittadino marocchino si è rivolto all’uomo di Luco dei Marsi fungendo da intermediario per regolarizzare la posizione in Italia, attraverso la “legge di sanatoria” del fratello irregolare; in compenso ha offerto denaro e cocaina. L’italiano si è subito reso disponibile e, con la complicità della madre e della compagna, ha inoltrato una regolare richiesta alla prefettura, dichiarando di avere alle dipendenze un cittadino marocchino impiegato nei lavori domestici in modo da impedire l’adozione del provvedimento di espulsione del marocchino irregolare.

Quando la documentazione è stata presentata agli organi competenti, il fratello del cittadino in via di regolarizzazione ha saldato il suo debito con l’uomo di Luco dei Marsi consegnandogli 600 euro e 5 grammi di cocaina.

Il personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile ha però notato contatti continui fra l’uomo residente a Luco dei Marsi, la sua compagna e il cittadino marocchino. Dai controlli effettuati è emerso che il marsicano e la madre avevano presentato una richiesta di regolarizzazione per il cittadino marocchino dichiarando di averlo alle proprie dipendenze quale lavoratore domestico. Nel corso dei controlli effettuati presso l’abitazione dell’uomo di Luco, però, non è mai stata rilevata la presenza del cittadino extracomunitario. Di qui gli investigatori hanno smascherato tutti gli escamotage per far ottenere il permesso di sogggiorno al marocchino. Il fascicolo è ora nelle mani della Perocura della Repubblica di Avezzano.

 

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