Mosciano. Per il Movimento 5 Stelle “il PD moscianese è insofferente nei confronti del video-denuncia (clicca e guarda il video) sulla discarica di Santa Maria Assunta. Una famosa locuzione latina recita “Excusatio non petita, accusatio manifesta”( se non hai niente di cui giustificarti, non scusarti)”.
Secondo gli attivisti “il candidato sindaco Giuliano Galiffi, però, non ha preso bene il video pubblicato dal M5S di Mosciano Sant’Angelo in cui si documenta lo stato della discarica di Santa Maria Assunta e se ne denuncia la pericolosità. Nel video, certo, si parla anche del suo imbarazzo nel discutere di questa problematica durante una trasmissione televisiva, considerati gli incarichi ricoperti e la sicura conoscenza di uno degli episodi, insieme al CIRSU, di cattiva amministrazione e fallimentare gestione delle risorse.
”Il Movimento 5 Stelle ricorda “quando gli impianti funzionavano i dirigenti PD e i membri della Giunta facevano a gara per intestarsi meriti delle entrate straordinarie di denaro che veniva utilizzato, inevitabilmente, anche per finanziare iniziative destinate a garantire il consenso politico. Sperperate tutte le risorse e non avendo destinato la benché minima somma alle necessarie bonifiche o, quantomeno, alla gestione in sicurezza di queste bombe ecologiche, le “cicale” della maggioranza oggi scappano davanti alla responsabilità incontrovertibile di non aver denunciato lo scempio e non aver mai preso le distanze da chi ha avvelenato questo territorio”.
“Noi non accusiamo Galiffi di aver causato, da solo, quanto accaduto; gli chiediamo conto di come mai abbia avuto il coraggio di tacere per tutti questi anni ed avere – concludono gli attivisti – la faccia tosta di candidarsi a primo cittadino di un paese che muore di tumore e di ipocrisia”.