Teramo. La polemica polemica supera anche le festività pasquali. Così Grazielle Cordone, candidata sindaco per Città di Virtù e Sinistra PartecipAttiva, risponde al sindaco uscente Maurizio Brucchi sulle ultime vicende riguardanti la Team (verifiche fiscali della Gdf in atto) e sul Ruzzo (per cui la Cordone ha presentato un esposto sul grave indebitamento).
“Sig. Brucchi, scusi dr. Brucchi, le ricordo che lei è il Sindaco in carica, prima di pensare a fare il candidato in campagna elettorale – afferma in una nota – Le risposte lei le deve dare, non limitarsi semplicemente a chiederle alla Procura (si riferisce all’emergenza gas e all’esposto presentato dal sindaco; ndg). Lei é ancora il primo cittadino, responsabile morale dei disagi assurdi vissuti dai teramani! Non interroghi, risponda! Lei sul Ruzzo e sulla Team deve rispondere e non chiedere, agli esposti ed a chiedere risposte ci pensiamo noi che vogliamo CAMBIARE il suo modo di gestire Teramo! Lo dica anche all’esponente pentastellato non teramano, che forse non si è accordo del nostro esposto sul Ruzzo! Teramo ha bisogno di risposte, innanzitutto da lei, Sindaco uscente!”Avvisate il sindaco uscente Brucchi che atteggiarsi da superman per attività assolutamente dovute alla sua posizone (ancora per poco) di Sindaco, non crediamo lo premi! Atteggiarsi con arroganza sulla legittima protesta della Polizia Municipale di Teramo, ironizzando sull’interessamente degli avversari politici che vogliono vederci chiaro, non gli fa onore e, preso dalla fretta, potrebbe fare davvero una magra figura negli sviluppi della vicenda. Sarebbe decoroso se il sindaco uscente la smettesse di considerare incapaci e ciechi gli elettori, cercando di far passare come eccezionali capacità gestionali lo svolgere il suo dovere di primo cittadino, in una città lasciata in questi giorni in balia dell’assenza di gas”.
