Teramo. Ad ormai quasi un mese dal “giorno del giudizio”, proseguono le presentazioni di liste e candidati in vista delle prossime elezioni.
Questa mattina è stata dapprima la volta dell’assessore regionale al Turismo Mauro Di Dalmazio (candidato al Consiglio Regionale) e della lista civica “Al Centro per Teramo”, a sostegno della ricandidatura di Maurizio Brucchi a sindaco di Teramo. “E’ una lista nata dieci anni fa – ha spiegato l’assessore regionale – Ed è stata decisiva dapprima per l’elezione di Gianni Chiodi e poi per quella di Maurizio Brucchi. Una lista che si è data continuità, non usa e getta, che ha dei propri valori e delle proprie idee e che ha mantenuto alto il livello di proposte. Oggi ci prepariamo a sostenere il sindaco uscente con gli stessi presupposti del passato, ma con idee nuove e nuovi ingressi. La nostra lista non ha come finalità le sole elezioni, ma abbiamo una nostra natura e i dieci anni di storia lo confermano”.
Calabrese per Abruzzo Civico. Poi è stata la volta di Italia Calabrese, altra candidata per il Consiglio Regionale da parte di Abruzzo Civico. “Mi è stata data questa opportunità e ho decisa di coglierla al volo per impegnarmi a favore del mondo del volontariato. La mia ambizione è quella di poter creare delle strutture a sostegno delle persone che lavorano. Sosteniamo la candidatura di Luciano D’Alfondo a Governatore della Regione Abruzzo, perché lo riteniamo persona affidabile e concreta per realizzare quelle che sono le nostre idee”.
La Cordone per il sociale. Nel frattempo la candidata sindaco di Città di Virtù e Sinistra PartecipAttiva Graziella Cordone rivela uno dei punti cardine del proprio programma elettorale: “Il sociale è ovviamente fondamentale – spiega – Il mondo del volontariato è un mondo sommerso e che va rivisto dando maggiore importanza alla funzione tempo”.