Alba Adriatica. Polemica senza fine, ad Alba Adriatica, sulla pulizia della spiaggia e sui costi che saranno sostenuti per smaltire lo spiaggiato. Operazione che viene effettuata proprio in questi giorni. Tra il consigliere comunale di minoranza, Nicolino Colonnelli, e Roberta Di Addezio, componente di maggioranza con delega al demanio.
“Dopo oltre 4 mesi l’amministrazione si è degnata di iniziare a togliere quella montagna di rifiuti ammucchiati sulla spiaggia di Alba Adriatica”, sottolinea Colonnelli in una nota, ” E’ vero quanto afferma il consigliere D’Addezio che nel marzo 2011 per pulire la spiaggia e trasportare i rifiuti spiaggiati si spese 350000 euro. Furono utilizzati fondi del Comune per accelerare la pulizia, ma se i consiglieri attuali si documentassero (tutti gli atti sono reperibili presso l’Ufficio manutentivo) scoprirebbero che i due terzi di quella somma dovranno essere rimborsati al Comune dallo Stato poiché i danni erano stati causati da eventi alluvionali disastrosi sull’intera Provincia di Teramo.
Se gli amministratori locali avessero consultato gli atti amministrativi, già visionati dal Commissario, o avessero parlato con l’Ufficio manutentivo, oggi dovrebbero sapere che furono portati in discarica circa 2700 tonnellate di rifiuti e che quindi il costo di quell’intervento fu dovuto alle quantità straordinarie di spiaggiato su quasi l’intero arenile di Alba Adriatica. Pertanto , quando si parla di cifre, è opportuno che ci si documenti a fondo per evitare brutte figure. Pertanto , sostenere di aver affidato la pulizia della spiaggia alla Poliservice per 120000 euro invece che per 350000 come dalla giunta precedente è un vero esercizio di distorsione della realtà”.
