Roseto. “Un’occasione persa”, questo sarebbe secondo Scelta Civica Roseto il risultato del “chiaro colpo di mano della maggioranza che ha sbloccato l’empasse del processo di approvazione del piano demaniale guidando la consigliera Foglia alle dimissioni” nel consiglio comunale di lunedì 10 febbraio.
“Si tratta di un’occasione persa per lavorare insieme alle opposizioni – spiega il segretario cittadino Mario Nugnes – ad un piano demaniale che, così com’è strutturato, non rappresenta uno strumento urbanistico adeguato alla città e a quella che dovrà essere la sua crescita futura”.
Secondo Scelta Civica Roseto le linee guida “vanno a vantaggio di pochissimi, non rispettano i cittadini che desiderano una balneazione libera in aree che non siano erose o canali di scolo, non azzerano le barriere ai disabili, dato che non sono previste strutture adeguate ad ospitarli e, per concludere, tolgono ogni possibilità di crescita imprenditoriale ai giovani.
“Abbiamo provato in ogni modo a farci portavoce dei cittadini, cercando di collaborare direttamente col sindaco Enio Pavone per approvare un documento condiviso – aggiunge il consigliere comunale di Scelta Civica Flavio De Vincentiis – mantenendo un filo diretto e costante negli ultimi giorni. Le stesse osservazioni presentate e bocciate mesi fa però non sono state accolte, nonostante la giunta se n’è poi appropriata indebitamente nei giorni scorsi a mezzo stampa”.
Alla fine la soluzione più semplice è stata “sacrificare una giovane donna, l’unica dell’attuale maggioranza, in cambio di una faccia tristemente nota ai più, che di certo non guarda al futuro – continua il coordinamento di Scelta Civica Roseto – ancora una volta un’opposizione propositiva e libera nei pensieri e nelle volontà, dedicata ai cittadini, non è stata accolta da chi governa la città. Un’occasione persa, appunto, per la politica locale, per Roseto e per il futuro dei giovani rosetani”.