Pineto. “E’ giunto il momento di rompere gli indugi. L’alternativa al candidato sindaco del PD Robert Verrocchio è Gianni Assogna”. Lo dichiarano, attraverso una nota, i sostenitori dell’esponente di Futuro In Pineto.
Sul nome di Assogna si è trovata la convergenza dopo una serie di consultazioni con formazioni politiche, sociali e di pura opinione.
“Il candidato sindaco è un giovane professionista di Pineto sempre attento alle tematiche del lavoro, dell’ambiente, del sociale nonché dello sviluppo economico; è il suo carisma ad aver sintetizzato ed aggregato poliedrici elementi della società civile: uomini di partito, liberi pensatori e cittadini che hanno accettato il confronto pur di cambiare il sistema Pineto. Ovviamente la piena condivisione, è stata trovata non solo sul candidato sindaco, ma anche e soprattutto sui principi inderogabili che ispireranno il lavoro di questa nutrita nonché compatta squadra, tutto mirato al solo ed esclusivo interesse di garantire benessere ai cittadini pinetesi. La forza ed i chiari propositi di questo gruppo consentiranno ai pinetesi di ritrovare la fiducia nella politica ed in chi li amministra i quali potranno finalmente guardare i propri amministratori, come persone che “servono” il paese, e non come quelli che utilizzano le istituzioni per coltivare le proprie mire personali o per accedere a “status” socio-professionali a cui diversamente non potrebbero ambire”.
I sostenitori di Assogna promettono che “il programma di sviluppo cittadino (quinquennio 2014-2019), che sarà sottoposto alla valutazione dei pinetesi, sarà scevro da irrealizzabili promesse, utopistici progetti e meri spot elettorali. Sarà un programma concreto, credibile, attuabile e soprattutto innovativo aperto a ogni e qualsivoglia condivisione proveniente da tutte le espressioni politiche e sociali presenti sul territorio. A sostenere il candidato sindaco Gianni Assogna ci saranno soggetti con esperienza amministrativa volti nuovi, giovani, donne, che metteranno in campo le loro esperienze e la gran voglia di cambiare il modo di amministrare Pineto che merita – conclude la nota – di uscire finalmente dalle tenebre, per tornare ad essere la splendida realtà che noi tutti amiamo”.