Teramo. Il sindaco Maurizio Brucchi risponde a Valdo Di Bonaventura, consigliere comunale di Città di Virtù che ha fatto, nei giorni scorsi, i “conti in tasca” ai dirigenti comunali dopo i recenti incentivi di 480mila euro ricevuti.
«Non sono io che decido il loro stipendio – ha commentato il primo cittadino – Quello che posso dire è che siamo riusciti a tagliare, dal 2010, circa 500mila euro dagli stipendi dei dirigenti, riducendone anche il numero (da 10 a 6; ndg). Se prima la cifra totale si aggirava sul milione e duecentomila euro, adesso è di 791mila euro, è il minimo storico possibile». Di Bonaventura però ha sottolineato come il Comune abbia deciso di elargire incentivi e premi al 90%: «E’ una quota variabile che dipende dal carico di lavoro di ciascun dirigente. Anche io penso che le cifre siano esagerate, ma non si può fare propaganda su somme stabilite per legge».
