Teramo, via dedicata a Montanelli: Gagarin 61 attacca il Comune

Indro_MontanelliTeramo. Il Laboratorio Politico Gagarin 61 si scaglia contro la decisione del Comune di intitolare una via ad Indro Montanelli. “Era un fascista monarchico – affermano gli Antifà – che è diventato un eroe universale a partire dagli anni ’90 solo a causa della sua più che logica avversione all’allora giovane e rampante Silvio Berlusconi.

Se la pensassimo tutti come Montanelli, e per fortuna non è così, i roghi delle streghe nel medioevo andrebbero bene perché erano normali, il medioevo è un’altra cosa, la mutilazione genitale andrebbe bene perché è normale, la cultura tribale è un’altra cosa, il burqua andrebbe bene perché è normale, l’Islam è un’altra cosa. Ci viene il dubbio: non è che da giovane fascista Montanelli ha approfittato della sua situazione di potere che gli consentiva di dileggiarsi con una bambina di 12 anni, cosa che in Italia non poteva fare?”, si chiedono gli Antifà, che concludono: “In questo particolare periodo storico, in cui il femminicidio è considerato dalle istituzioni una piaga sociale e riempie i media ogni giorno, non è normale intitolare una via a un personaggio come Montanelli. Crediamo nella buona fede del Comune, che magari non ha la tendenza a informarsi che abbiamo noi, quindi senza criticare o fare i paladini della giustizia ci chiediamo: la neo battezzata via Indro Montanelli, la vogliamo reintitolare alle vittime del colonialismo?”.

 

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