Pineto. “Polemiche sterili”. È il secco commento del segretario del Partito Democratico di Pineto, Antonio Vignola, dopo il duro attacco del rappresentante di Futuro In Gianni Assogna.
“Sappiamo che il lavoro svolto in questi 10 anni dall’amministrazione di cui il PD è stato un fulcro ha avuto sempre come stella polare l’interesse per Pineto” replica Vignola “al fine di renderla sempre più una città accogliente, sicura e attenta alle istanze e alle esigenze dei più deboli. I frutti di questa attività sono sotto gli occhi di tutti. La nostra forza sta nell’essere coscienti e consapevoli che molto ancora può e deve essere fatto, al fine di un continuo miglioramento. È per questo che il Partito Democratico, ancora più vigoroso e grintoso di prima, non si ferma, anzi rilancia. Stiamo già lavorando in vista delle prossime elezioni amministrative. Le primarie sono, ormai, uno strumento politico imprescindibile, un momento di confronto interno al Partito e di raffronto con i cittadini. La grande partecipazione manifestata a livello locale e nazionale, domenica 8 dicembre, stanno a dimostrare che la gente ha voglia di partecipare ed essere protagonista delle scelte che riguardano tutti. Ritengo che le primarie per la scelta del candidato sindaco, che si terranno domenica 19 gennaio, rappresenteranno un ulteriore momento di crescita e maturità del Partito stesso a livello locale. La scelta del prossimo candidato sindaco del Partito Democratico sarà il frutto di una condivisione di idee e di programmi con i cittadini che avranno la possibilità di poter scegliere. Non ci saranno investiture piombate dall’alto, né decisioni di vertici regionali. La nostra forza è il confronto interno ed il rapporto continuo con i cittadini. Cos’è stato fatto negli scorsi anni dall’opposizione per la città di Pineto? Solo delle critiche non produttive e mai costruttive”.