Teramo. Dopo il sondaggio commissionato dall’amministrazione comunale che evidenzia la soddisfazione dei cittadini (circa il 2% della cittadinanza però) verso la Giunta Brucchi, il Partito Democratico attacca.
“Non stupisce che i risultati tanto lusinghieri, dipendano dal fatto che i cittadini vengono chiamati a esprimere un giudizio su opere che poco hanno a che fare con quest’amministrazione – si legge nella nota del Pd – Tra le risposte all’ unica domanda “Qual è l’intervento più importante realizzato dalla Giunta Brucchi per la qualità della vita cittadina?” spuntano, ad esempio, il Lotto zero, l’Ipogeo e il recupero del Teatro romano. Non fosse altro perché il Lotto zero è un’opera ANAS, e l’unica parte che avrebbe dovuto realizzare l’amministrazione Brucchi è lo svincolo della Gammarana, che ha subito già tre battute d’arresto, nel giro di pochi anni, grazie agli errori commessi sugli espropri dagli Uffici tecnici del Comune, in barba ai progetti alternativi proposti da vari comitati di cittadini». E continua: “Per non parlare della fantomatica realizzazione dell’Ipogeo: opera incompiuta, inutilizzata e esteticamente discutibile. Un discorso a parte merita il recupero del Teatro romano: perché è stato recuperato? Ad oggi, ancora insistono Casa Adamoli e Palazzo Salvoni, nonostante le mille battaglie dell’associazione Teramo Nostra che il Partito Democratico ha appoggiato in pieno». Il Partito Democratico spezza una lancia a favore dell’amministrazione per l’apertura della farmacia comunale (“Ma solo perché ha ascoltato la voce degli abitanti di Colleatterrato”), mentre il parcheggio di piazza Dante “è ancora in mano ai privati. Forse – conclude la nota – l’unica domanda pertinente che doveva essere rivolta ai cittadini sarebbe stata “Qual è l’inaugurazione più bella a cui avete assistito?”.