Pineto. Chi succederà a Luciano Monticelli? In città è partito il toto nome sul candidato del centrosinistra. Il favorito dovrebbe essere Robert Verrocchio, segretario provinciale del Pd usciente, e pronto a raccogliere l’eredità di Monticelli. In seconda battuta ci sarebbero Cleto Pallini, poco convinto di candidarsi alla carica di sindaco e l’assessore Filippo D’Agostino, pronto a guidare una lista anche se non del tutto di centrosinista.
Ambizioni che non sono piaciute ad alcuni esponenti dell’attuale Giunta come Vincenzo Fiorà, Alberto Dell’Orletta e Giuseppe Cantoro che hanno commentato: “riguardo alla successione di Luciano Monticelli quale sindaco di Pineto, si segnala, in negativo, la singolare fuga in avanti di alcuni esponenti politici locali aspiranti alla poltrona di primo cittadino del comune di Pineto, i quali senza alcuna proposta progettuale discussa e condivisa hanno avanzato di fatto la loro candidatura preoccupati unicamente di assicurarsi la loro personale carriera politica piuttosto che salvaguardare le reali esigenze del paese nonché la discussione politica all’interno dei partiti di appartenenza e dell’intera coalizione. Pertanto, l’auspicio è nel senso che si ponga fine al più presto al solito teatrino dei nomi e delle poltrone e che si rimetta al centro della riflessione politica un progetto innovativo per Pineto del quale necessariamente devono farsi promotori ed interpreti nuovi soggetti della politica Pinetese che hanno dimostrato nel corso della legislatura che volge al termine di ben saper coniugare – concludo Fiorà, Dell’Orletta e Cantoro – la loro competenza con la necessità di declinare idee nuove per il rilancio dell’economia e, di conseguenza, della politica locale”.
