Alba Adriatica. Quando pagheranno i contribuenti di Alba Adriatica con l’introduzione della Tares?
L’interrogativo lo pone Luca Falò, capogruppo di Passione per Alba, al quale non è andato giù lo sviluppo dell’ultimo consiglio comunale, seduta nella quale è stato approvato il regolamento che introduce l’applicazione della nuova gabella, che sostituirà nella sostanza la Tia. Alcune delle perplessità, Falò le aveva evidenziate sia durante nella seduta che nelle interviste postassemblea civica. Ora il consigliere comunale torna sull’argomento. ” Io credo che pochi consiglieri di maggioranza” spiega Falò, ” erano a conoscenza di cosa si stava approvando. E’ stato licenziato un regolamento e un piano finanziario stilato dalla Poliservice, alla quale sarà girata una cifra di poco inferiore ai 2,8milioni di euro, senza aver provato ad incidere”. Oltre a questo, poi, esiste anche la questione legata al fatto che non sarebbe stata fatta una campagna informativa tra la gente e gli operatori, utile per spiegare la natura della Tares e di quando graverà sulle loro tasche. Il criterio seguito è stato quello di non pesare eccessivamente sulle utenze domestiche, mentre i rincari riguarderanno attività economiche e commerciali. ” In molti a livello cittadino ancora non conoscono quale sarà l’incidenza e l’amministrazione” prosegue Falò, ” oltre a dover ragionare in terimi diversi per cercare di far proprie alcune scelte, avrebbe dovuto informare i contribuenti”. La Tares, ad Alba Adriatica, come da regolamento, si pagherà in due rate. La prima è in scadenza alla fine di ottobre e a breve saranno recaputate le bollette, mentre il saldo a fine anno.