Torano. Chiedono un intervento del ministro degli Interni, Anna Maria Cancellieri, i residenti e gli operatori economici che gravitano attorno al Ponte di Campodino, attraversamento crollato e in disuso dal marzo del 2011.
Non hanno intenzione di arrendersi e sopratutto vogliono la soluzione del caso i firmatari della petizione inviata al ministro degli Interni (e anche alla Corte dei Conti e ad altre istituzioni). La lettera, ovviamente, si articola in una piccola ricostruzione su quella che è la genesi del problema, ma anche di quello che è l’immobilismo che si è generato successivamente (in ordine ai Comuni di Nereto e Sant’Omero, mentre viene lodato l’impegno del sindaco di Torano, Dino Pepe e dell’assessore provinciale Elicio Romandini). Di fronte alle mancate risposte, i firmtari arrivano a chiedere il commissariamenti dei due enti e la verifica dei lavori pubblici pianificati, durante gli ultimi due anni, da parte della municipalità giudicate inadempienti. “Nessuno dei due Comuni interessati a tutt’oggi hanno mosso una paglia” si legge nella lettera, ” sicuramentenon hanno nemmeno inserito somme in accantonamento nei bilanci di previsione,però, da come si è visto, lavori pubblici nel periodo successivo all’alluvione sonostati eseguiti e anche pubblicizzati a cura dell’Amministrazione del ComuneSant’Omero (Resoconto attività amministrativa di metà mandato), mentre dalquotidiano 11 Centro del 15Gen2013 si apprende anche l’ottenimento di un mutuo(per la riqualificazione di un campo sportivo) a interessi più alti del dovuto, comesostiene il gruppo consiliare del PD Nereto.Possiamo solo constatare, che dal 1 Marzo del 2011, ogni famiglia che è residente inContrada Campodino di Torano Nuovo e frazione San Massimo di Sant’Omerospende in più per la mobilità da un minimo di 2 a un massimo di 4 euro al giorno, indette frazioni ci sono 24 famiglie con 20 partite IVA per lo più artigiani chegiornalmente svolgono il lavoro su cantieri sparsi per il territorio.Come cittadini chiediamo il rifacimento di detto ponte in tempi brevi, ilcommissariamento di entrambi i comuni di Nereto e Sant’Omero e l’accertamentodi tutti i lavori pubblici eseguiti dal marzo 2011 con relativa verifica di congruità tragli importi spesi e i lavori eseguiti, inoltre conoscere se tali lavori erano prioritaririspetto al rifacimento del ponte sulla Comunale Campodino – Nereto al fineprocedere ad una richiesta risarcitoria dei danni materiali e morali nei confronti deidue comuni”.