“Non passa giorno a Roseto senza che la maggioranza non perda un pezzo. Il terremoto politico che sta investendo l’amministrazione comunale di Roseto sembra non avere fine. Dopo la sfida lanciata dal vicesindaco Montese a Pavone mandando in tilt la maggioranza nell’ordine abbiamo assistito al cambio di casacca di Dezi e Recchiuti il quale, nell’ultima assise civica, ha ribadito di essere commissario cittadino dell’Udc(che cosa non si fa pur di mantenere la poltrona!), alle dimissioni di De Luca come coordinatore del tavolo politico, all’uscita dell’Udc dalla maggioranza che critica lo spostamento a destra della coalizione e di alcuni esponenti dei liberal socialisti che pensano solo alle proprie carriere future (Di Marco in Regione?) e da ultimo la forte presa di posizione del consigliere Marini che da uomo politico navigato apre di fatto la crisi togliendo la fiducia all’esecutivo e chiedendo una verifica politica (come chiesto anche nell’ultimo consiglio comunale) puntando il dito contro il sindaco incapace, a suo dire, di governare la città”. È l’analisi politica dell’amministrazione rosetana fatta dai rappresentanti della segreteria del Partito Democratico che “alla luce di questi gravi fatti politici non possiamo non sottolineare la totale assenza e il silenzio assordante degli altri componenti della maggioranza ad iniziare da Pdl e dal suo capogruppo Norante che da presunto protagonista della maggioranza ormai sembra solo abbaiare alla luna preparandosi a convivere con Sottanelli nella maggioranza di centro destra post elezioni. Vorremmo sapere se i liberal socialisti, partito espressione del sindaco, ormai anch’essi lacerati dalle lotte interne, esistono ancora o si sono completamente eclissati ostaggi di Pavone che assomiglia ad un piccolo monarca che pensa di governare la nostra città solo ed indisturbato forte, a suo dire, del consenso ottenuto. I cittadini rosetani devono sapere che la maggioranza di centro destra uscita dalle urne non esiste più a causa della sete di potere dei suoi componenti. La coerenza e l’etica politica, stella polare di chi amministra per il bene dei cittadini rosetani, hanno ormai lasciato il posto alle ambizioni personali. Noi riteniamo che l’attuale maggioranza di centro destra, per usare una espressione cara alla maggioranza, debba chiedere perdono alla città ed ai cittadini rosetani per il non governo di questi mesi, per l’abbandono in cui versano la città e le frazioni e per aver ridotto – conclude la nota – la nostra città ad una colonia politica dei poteri forti teramani”.
Nel frattempo Obiettivo Comune, lista civica che fa capo al vicesindaco Montese e al consigliere Di Felice, stigmatizza l’atteggiamento di Marini “confermando al Sindaco e a tutta la maggioranza il proprio impegno assunto con l’apparentamento al ballottaggio che ci ha condotto alla vittoria e che ci deve portare a concludere i cinque anni di amministrazione. Ciò in piena sintonia con il sostegno richiesto ai nostri elettori. A maggior ragione, quindi, non si comprende, sempre secondo quanto affermato da Marini, per quale mistero l’Udc (partito con riferimento politico nazionale) può “allearsi” di volta in volta con la destra e con la sinistra, mentre un movimento civico locale che appoggia un movimento civico nazionale viene messo alla gogna “per ovvi motivi di opportunità politica”, che a noi sfuggono”.
Nel frattempo per tirare la volata elettorale al Pdl rosetano, nella giornata di domani, il presidente del Senato Renato Schifani sarà a Roseto degli Abruzzi per partecipare alle ore 19:00 a un incontro dal titolo “L’Abruzzo si distingue”, nella sala convegni del Campeggio “Lido d’Abruzzo”, con i candidati del PdL alla Camera e al Senato. Interverranno, insieme al presidente Schifani, il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, il senatore Paolo Tancredi e il senatore Gaetano Quagliariello.
Dopo una visita istituzionale al municipio della città con il sindaco di Roseto degli Abruzzi, prevista alle ore 18:15, il Presidente Schifani si sposterà presso il Campeggio “Lido d’Abruzzo” dove alle ore 18:45 incontrerà i giornalisti. Alle ore 19:00 avrà inizio la manifestazione.