Significativo risultato ottenuto dall’Avvocatura comunale con una sentenza pubblicata lo scorso 10 Gennaio dal Tribunale di Teramo – Sezione Lavoro.
È stato infatti accolto il ricorso proposto dal Comune in relazione ad una decisione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Direzione Provinciale del Lavoro, relativa al pagamento di 178.628,60 euro in favore dell’INAIL, sancito dalla sentenza come “non dovuto”: quest’ultimo organismo aveva richiesto il pagamento a titolo di “riscossione di premi, sanzioni e interessi” per l’assicurazione di 55 “Istruttori educativi culturali” assunti dal Febbraio 2006 al Febbraio 2011.
La sentenza, accogliendo implicitamente le motivazioni presentate dagli avvocati del Comune, ha previsto pertanto la non obbligatorietà dell’assicurazione del personale educativo.
Il dispositivo del Tribunale produce ulteriori effetti vantaggiosi per il Comune, che non riguardano soltanto il mancato esborso della somma richiesta dall’INAIL, poiché le stesse somme versate in favore dell’INAIL con la medesima motivazione a decorrere dal mese di marzo 2011 fino ad oggi, dovranno essere in tutto o in parte rimborsate.