Nereto. Il mutuo della discordia. E’ quello che è stato contratto dall’amministrazione comunale di Nereto, per 300mila euro, per effettuare degli interventi al vecchio campo sportivo Menti.
Ebbene, le motivazioni addotte per giustificare la contrazione del mutuo con la Tercas faviriscono più di una perplessità da parte del gruppo consiliare del Pd, che contesta il fatto che così facendo si sono accelerati i tempi per ottenere il finanziamento.” Per avere il prestito”, spiega il Od, ” il Comune ha dovuto aspettare ben due mesi! E’ evidente che il Sindaco e l’Amministrazione tutta non sanno che la Cassa Depositi e Prestiti concede mutui anche in 15 giorni con procedure tutte online, con modalità di accredito molto semplici e con un iter burocratico molto snello che permette anche di destinare “a diverso utilizzo” le somme erogate: sarebbe bastato informarsi per ottenere le stesse cose. Quindi, invece di risparmiare tempo (e ci viene da chiedere quale fosse la ragione di tanta urgenza) il Comune ne ha perso di tempo e tanto!Ma la nota più dolente che nessuno dell’Amministrazione ha detto ai cittadini è che il mutuo con la Tercas costa alle casse comunali ben 2100 in più ogni semestre rispetto ad un uguale mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti. Ciò significa che alla fine del 20 anni, la comunità neretese sopporterà una spesa di circa 85mila euro in più per il capriccio di qualcuno di guadagnare solo qualche giorno in pi, anche se abbiamo visto che non è vero. E non è finita qui: le deliberazioni di giunta o le determinazioni dirigenziali che hanno approvato la sottoscrizione del mutuo portano sempre il parere della Responsabile del Servizio finanziario del Comune che evidenzia che la contrazione del mutuo “non garantisce il rispetto dei vincoli di finanza pubblica imposti dal patto di stabilità”. Ciò vuol dire che questa operazione potrebbe compromettere i prossimi bilanci comunali. Troppe volte il Sindaco e gli Assessori ci hanno ricordato quanto sia importante rispettare il patto di stabilità e quanto bravi sono stati loro a rispettarlo: ed ora cosa è successo? Per realizzare il progetto del campo sportivo “Menti” (che ricordiamo è avversato da ben 1.923 persone) possiamo mettere a rischio la tenuta del bilancio per i prossimi anni? Ma ad un’altra domanda deve dare una risposta il Sindaco: perchè ancora al 14/11/2012 (ben un mese dopo che era stata chiesta alla Tercas la concessione del mutuo) il Dirigente dell’Ufficio Lavori Pubblici pubblicava la determinazione n° 411 con la quale formalizzava il mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti? A questa data è possibile che nessuno dell’Amministrazione sapeva che la Cassa Depositi e Prestiti eroga mutui ad un tasso di circa il 4,6% contro il 6,67% della Tercas”.